I nutrizionisti, infatti, danno questo consiglio
soloa chi soffre di digestione difficile o disturbata o a chi ha problemi di pancia gonfia o meteorismo. Solo in questi casi è necessario che la frutta fresca venga introdotta nell'organismo quando lo stomaco è vuoto (in linea di massima almeno tre ore dopo il pasto o una ventina di minuti prima). Quindi si tratta di una motivazione legata ad un processo biochimico sulla digestione e non ad un fatto salutistico o dietetico.Mangiare frutta durante il pasto, o subito dopo altri alimenti complessi, comporta alcune conseguenze negative:-fermenta nell’intestino causando gonfiori e dolori addominali (fa eccezione solo l’ananas e la mela perché contengono enzimi particolari che aiutano la digestione);- rallenta la digestione di amidi e proteine;- le sostanze nutritive, come le vitamine, vengono assorbite poco o per niente.Questo discorso vale ovviamente se si è mangiato pesante o in modo abbondante rispetto al nostro fabbisogno. Se invece il pasto è stato leggero e ricco di vegetali non ci saranno controindicazioni, anzi, le sostanze acide presenti nella frutta (soprattutto agrumi), hanno importanti funzioni come facilitare l'assorbimento del ferro presente negli altri cibi.Concludendo e lasciandovi (finalmente) alla ricetta, ci tengo a precisare che mangiare un frutto dopo il pasto non determina alcun aumento di peso, cosa che spesso e erroneamente si pensa.fonte: alimentazioneevitaPer rimanere in tema, oggi vi propongo una fresca merenda, sana e leggera che vi permetterà di assumere vitamine, fibre e sali minerali in punta di cannuccia e a cuor leggero!
Ingredienti x 2 porzioni:
240 g di fragole fresche e mature
120 g di latte di mandorla1/2 cucchiaino di menta secca
Lavare le fragole ed eliminare il picciolo. Tagliarle a pezzi e versarle nel bicchiere del frullatore. Unire la menta ed il latte. Frullare finemente con il frullatore ad immersione e servire a piacere con qualche cubetto di ghiaccio o frutta fresca a guarnizione.
Io ho omesso ogni sorta di dolcificante in quanto la frutta molto matura era già abbastanza dolce. A piacere potete unire prima, di frullare, un cucchiaio di zucchero di canna o sciroppo d'acero.
Ho adorato questo abbinamento di sapori. L'amarognolo delle mandorle, l'acidulo della frutta e la nota profumata della menta sembrano essere create per stare insieme!!!
Sto già studiando per una versione "gelato" di questo mix..iniziate a sguainare i cucchiaini che arrivo!