Ormai è palese il mio amore per i prodotti integrali e il meno raffinati possibili. Da quando ho iniziato ad utilizzare le farine macinate a pietra ogni pane, panino, filoncino, dolcetto ne ha guadagnato in sapore. Per non parlare anche dell'aspetto nutritivo! Infatti con questo tipo di lavorazione, si mantengono intatte tutte le proprietà del grano senza perderne nemmeno un briciolo!
La più completa è in assoluto quella integrale, appunto, dove anche la crusca (ovvero la parte esterna del chicco) rimane presente, si sente, si vede e se ne percepisce il profumo! Questa parte è la più importante, ricca di fibre e nutrimento..ci pensate che ce la vendono come integratore alimentare in farmacia? Quando basterebbe così poco per introdurla nella nostra alimentazione? Senza voler far polemica, ma solo indurvi a riflettere su questa questione, vi regalo la mia ricetta. Non vi resta che mettere le mani in pasta!
Ingredienti x circa 23 focaccine:
500 g di farina integrale macinata a pietra
1 vasetto di yogurt bianco magro (125 g)250 g di pasta madre rinfrescata la sera prima (o 25 g di lievito di birra fresco)
150 g di latte di soia*
125 g di acqua a temperatura ambiente
1 cucchiaino di sale fino
2 cucchiai di olio di mais (o e.v.o.)
*A piacere si può sostituire con latte vaccino o con altrettanta acqua.
Sciogliere il lievito con i liquidi, aggiungere lo yogurt e la farina. Appena quest'ultima ha assorbito i liquidi aggiungere sale e olio. Impastare tutto almeno 15 minuti a mano (o 10 nella planetaria) fino ad ottenere un impasto morbido ma che non si appiccica alle mani. Formare una palla e lasciarlo riposare per 30 minuti coperto con un canovaccio umido.
Spolverare di farina il piano di lavoro e formare un cilindro con l'impasto senza lavorarlo troppo. Dividere in pezzature da 50-55 g e formare delle palline.Schiacciarle leggermente con i polpastrelli ed adagiarle distanziate su teglie rivestite di carta da forno. Spennellare la superficie con poco olio per non farle seccare in fase di lievitazione.
A piacere spolverare di sale grosso (io l'ho fatto solo per una teglia e le altre le ho lasciate al naturale).
Lasciarle lievitare nel forno spento con la luce accesa per 5 ore. Se utilizzate il lievito di birra basteranno 2 ore.
Preriscaldare il forno a 200°C ponendo sul fondo una ciotola colma d'acqua. Infornare per 20 minuti ogni teglia nel ripiano intermedio.
Sfornare e lasciar raffreddare su una gratella.
Una volta fredde si possono congelare in sacchetti per alimenti. Basterà lasciarle a temperatura ambiente per un paio d'ore e avrete nuovamente un prodotto come appena sfornato!
La loro consistenza soffice contrasta piacevolmente con il sapore rustico e la leggera crosticina lascia protagonista la morbidissima mollica.
Ottime da farcire, da servire ad un buffet e come spezzafame sano e nutriente.
Accompagnano piacevolmente un piatto di verdura oppure tagliate a metà e tostate sono ideali come base per le zuppe calde.
Se omettete il sale si prestano bene anche a farciture dolci come marmellate, creme e frutta fresca..la fantasia non ha limiti!Con questa ricetta partecipo alla raccolta:Panissimo di novembre