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Sono perplesso...

Creato il 19 marzo 2012 da Narratore @Narratore74

Sono perplesso... Sono sempre stato un ottimista, almeno è così che mi piace pensarmi, e ogni volta che mi trovo davanti a scene come quella che ho vissuto ieri mi chiedo se abbia davvero senso esserlo. Il mio ottimismo comprende anche un'innata fiducia nell'essere umano, nella sua capacità (che credo fermamente possegga) di risollevarsi prima che sia troppo tardi. Non sono uno che crede a situazioni catastrofiche, in cui l'uomo non sappia reagire di conseguenza. Certo, può sembrare quasi utopico a volte, ma è un sentimento naturale, che non posso reprimere ne tantomeno alimentare. Ma poi, accadono cose che rimettono tutto in gioco... Ieri pomeriggio, complice una domenica vuota, sono andato con la mia ragazza al centro commerciale che ha aperto da circa un annetto nella mia città. Non era la prima volta, ne tantomeno sarà l'ultima, ma ieri ho assistito a qualcosa che non riesco a spiegare. Entriamo, insieme a centinaia di persone (il centro era imballato, ricolmo all'inverosimile) e all'inizio sembra tutto tranquillo. Poi scatta una sirena e i segnali luminosi di Allarme incendio si mettono a lampeggiare in un verde brillante. Impossibile non udire la sirena, ne vedere i segnali. Il risultato ha dell'incredibile: le persone, dopo alcuni secondi di smarrimento, hanno ripreso le loro faccende, come se niente fosse, accompagnati dall'acuto della sirena che ululava attraverso i corridoi. Reazioni nulle, neppure uno che si fermasse a chiedere: "c'è qualche problema?" Sono perplesso... Allora, posso capire il pensare ad una esercitazione o un malfunzionamento (cosa che, alla fine, si è rivelata essere giusta) ma ignorare un allarme? Ma com'è possibile? Vedevo famiglie aggirarsi con bambini, carrozzine, giovani ingenui e anziani che ciondolavano guardando le vetrine. Tutto strafottendosene bellamente di qualsiasi ipotesi di pericolo. Io, personalmente, qualche scrupolo me lo sono fatto, finendo per guardare con circospezione ogni angolino e studiando la più veloce via di fuga. Però mi chiedo: se in un'altra situazione le reazioni sono queste, allora come si può parlare di sistemi d'allarme e prevenzione? Insomma, se in un caso del genere, nessuno si preoccupa della propria salute e sicurezza, quante altre volte è capitato che l'uomo, stupidamente, abbia fatto finta di non vedere per poi raccogliere i cocci dopo?

Sono perplesso...

E se fosse stato un vero incendio?

La verità, e la storia lo dimostra, nel corso degli anni di cose simili ne sono accadute parecchi, la tragedia della Concordia è solo l'ultimo degli esempi. Quando l'essere umano imparerà a salvaguardarsi dai pericoli? Beh, io posso solo dire che ieri il mio ottimismo ha subito un duro colpo. Forse lo dimenticherò, forse no, fatto sta che non vedrò più le persone sotto la stessa luce. Me compreso...

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