Sopravvivere al caldo con eleganza

  E’ evidente che le alte temperature rendono insofferenti anche gli animi più placidi: afa, solleone, bruschi passaggi da ambienti iper-condizionati al cemento rovente danno un senso di spossatezza fisica e, dal punto di vista stilistico, il caldo si traduce in un pericoloso togli-togli che talvolta può sfociare nella quasi nudità. Ecco qualche pillola per affrontare l’inevitabile calura estiva con rilassatezza: 1)    Salute- Prima di qualsiasi consiglio stilistico è bene ricordare alcuni accorgimenti utili per la salute fisica: -   Bere molto, almeno 2 litri d’acqua al giorno, per reintegrare i liquidi persi, cercando di evitare le bibite gasate, zuccherate ed eccessivamente fredde, così come alcool e caffè (le bevande alcoliche inducono la vasodilatazione e aumentano la sudorazione, il caffè aumenta la frequenta cardiaca e la diuresi*). -   Munirsi di sali, magnesio, sodio e potassio. -   Consumare pasti leggeri: Abbondare di frutta e verdura fresca di stagione, eliminare i fritti, limitare carne ed insaccati. -   Rinfrescarsi spesso, facendo attenzione alle docce troppo fredde soprattutto se vicini alla digestione. -   Nelle giornate molto calde cercare di uscire nel primo mattino o verso il tramonto, arieggiando la casa nelle prime ore del mattino. 2)   Abiti- le parola d’ordine sono leggerezza e freschezza: sì ai colori chiari e luminosi, no ai tessuti sintetici che non lasciano traspirare la pelle che vanno tassativamente sostituiti con cotone organico, lino e fibre naturali. 3)   Stile: -   Evitare i vestiti troppo aderenti che, oltre ad impedire la circolazione, sono impietosi su rotoli e rotolini. -   L’intimo, come suggerisce la parola, non si deve notare. No alle spalline del reggiseno a vista (tantomeno all’orrenda versione con spalline in silicone) o segni dello slip; hanno inventato colori che spariscono anche sotto il bianco e intimo invisibile anche senza cuciture: usufruiamone! -   Vestirsi: non cedere alla tentazione, per il gran caldo, a canottiere (che sugli uomini non si devono MAI vedere) spalline lingerie per le donne (soprattutto se le braccia non sono propriamente toniche) micro short, micro gonne, micro tutto. Specialmente negli ambienti lavorativi non bisognerebbe dimenticare un po’ di sano decoro: capisco la voglia di mare e spiaggia, ma è esclusivamente in questi luoghi che si possono sfoggiare tutte queste nudità. -   Limitare i colori: i negozi pullulano di tutti i colori dell’arcobaleno e, di conseguenza, in tanti si tramutano in vere e proprie tavolozze artistiche di nuance spaiate. Ricordate che l’eleganza sancisce al massimo tre colori (e non più di tre!) e mi piacerebbe pensare che almeno due di questi siano toni neutri. E le mie cipraretroiste? Stanno sopravvivendo al caldo con eleganza? Via libera a pillole, suggerimenti e quant’altro!
Nella foto: Un perfetto esempio di eleganza estiva, Jackie e J.F. Kennedy  ·   *Vademecum delle farmacia comunali