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Spie dell’est: il terrorismo nero e Moro

Creato il 29 marzo 2010 da Casarrubea

REPUBBLICA UNGHERESE

ARCHIVIO STORICO DEI SERVIZI DI SICUREZZA DELLO STATO

BUDAPEST

Ricognizione di alcuni documenti riguardanti l’Italia, il terrorismo nero e il sequestro Moro

343 dossier

traduzione di Regina Kerékgyártò

Spie dell’est: il terrorismo nero e Moro

spia

  • L’organizzazione dello spionaggio di Ábrányi, Struzziero, Atkáry A-2127/4

Nel 1949 Ábrányi fu assoldato dalla Sezione di Politica Militare. In Ungheria organizzava    lo spionaggio attraverso Struzziero, addetto stampa dell’Ambasciata Italiana. Uno dei capi di quest’organizzazione era Atkáry.

  • BM III/I Informazioni utili sull’Italia  A-3000/7

Materiale per la preparazione delle mogli degli agenti segreti

  • BM III/I – L’attività dello spionaggio nei campi culturali, tecnici e scientifici in Italia A-3006/26
  • BM III/I La situazione operativa in Italia A-3006/31, 1978-1989
  • BM III/IV Sui servizi segreti italiani A-3010/9, 1979
  • La situazione dello spionaggio italiano A- 3656, 1966
  • La situazione operativa in Italia, parte seconda, A-3657/2, 1978
  • La situazione operativa in Italia, parte terza, A-3657/3, 1976
  • La situazione operativa in Italia, parte quarta, A-3657/4, 1977
  • Foglio informativo n.24 Rapimenti e omicidi politici in Italia, A-4146/24, 1978
  • Foglio informativo n.55 della sezione Stampa del BM: La situazione politica italiana relativa agli atti terroristici, alla strage di Bologna dell’agosto 1980, al terrorismo dell’estrema destra

A-4146/55

  • Foglio informativo n.56 della sezione Stampa del BM: Articoli selezionati della stampa occidentale nei giorni seguenti alla strage di Bologna, A-4146/56
  • Foglio informativo n.57 della sezione di stampa del BM: Articoli selezionati della stampa orientale e occidentale riguardanti gli atti terroristici italiani tra 1978 e 1980, A-4146/57
  • “Csordás János”

Fu assoldato nel 1948, scrisse rapporti fino a dicembre 1948 sull’emigrazione ungherese in Italia, Bt-15

  • Hontalanok, (Senza patria), Cs-2/1, (1963-1976)

L’emigrazione ungherese ecclesiastica in Italia e le persone raggruppate  attorno all’Istituto ungherese del Papa (una sezione del Collegium Hungaricum di Roma)

  • Saggio sul controspionaggio italiano, I-A’-44, 1967
  • Il caso “Lombardo” e “Pietro” , K- 1039, 1953

L’ingaggio di “Pietro”, ufficiale di polizia, di sinistra.

  • Il caso Augusto Mastrangeli (1960), K-1043

Si tratta di un giornalista che prima del 1946 ha venduto informazioni per l’ambasciata ungherese di Roma. Nel 1958 informa il Ministero degli Interni italiano sull’attività di spionaggio dei comunisti.

  • Caso Csapo Balint, 1950, K- 1044

Rapporti sui giornalisti e sull’Istituto di cultura italiana di Budapest.

  • “Gino”, 1955, K-1194

Umberto Bruzzese, giornalista. Lavora per lo spionaggio ungherese nell’archivio della Segreteria di Stato del Vaticano.

  • “Schuller Heinrich”, 1960, K-2268

Carlo Azzimondi, giornalista. Tentativi di ingaggio come spia in Vaticano.

  • “Kritikus”, 1975, K-2704/1

Rapporti sul dialogo tra cristiani e marxisti

  • Il caso Mindszenty, 1963, K-318

Rapporti dell’Ambasciata, appunti su una discussione con Togliatti

  • Il caso “Hack Vilmos”, dal 1948, K-129

Liszay Aurel, console di Trieste ingaggiato dal 1949 al 1952

  • Il caso “Babka Rudolf”, 1962, K-1489

Ingaggio di Livio Trentini, responsabile del settore stampa del Partito socialista italiano.

  • “Tudor”, 1962, K-1597

Laszlo Tokai (aggregatosi all’Esercito Usa) e i dissidenti ungheresi che nel 1957 vivono nei lager jugoslavi

  • Il caso Dr. Fritz Kusen, 1962, K-383

“Mozart”, lavora presso la Radio Vaticana dal 1947. Nella seconda guerra mondiale è la spia dell’ Abwehr e dal 1962 è il referente per gli ungheresi del Concilio ecumenico vaticano II.

  • Il caso Di Capua Giovanni, 1960, K-455

Dati che riguardano la politica interna dell’Italia. La situazione del partito comunista e il governo Fanfani.

  • Il caso Regini Gilberto, 1960, K-456

La situazione del Partito comunista e il governo Fanfani.

  • Alberto Cirinna, 1960, K-529-1

E’ un membro della DC. Rapporti sulla politica interna italiana.

  • Caso “Keller”, 1961, K-742

Documenti sulla Chiesa

  • “Wittmann Karl”, 1965, Mt-567/1

Rapporti sul Vaticano, sull’emigrazione cattolica ungherese in Italia e sui preti ungheresi.

  • “Amadeo”, “Ligeti Bela”, 1953-1960, Mt-764/1

Rapporti sulla Chiesa, sull’Accademia ungherese di Roma e sull’elezione del papa nel 1958.

  • Dossier di corrispondenza “Della residentura” di Roma, 1953

OL/8-008/ VIII

  • Le organizzazioni sioniste in Italia, dal 1965 al 1980.

O-15771

  • Dr. Mario Frasi “papa” (ambasciatore italiano a Budapest), 1971-1976

O-17101

  • “Telepesek”, persone e obiettivi americani in Italia, 1964-1970, e 1966-1971

O-8-117/1 e O-8-117/2

  • Oliva, gli organi di spionaggio e controspionaggio italiani, 1984-1987

O-8-202/10

  • “Vezuv”, Movimento sociale italiano, 1973-1976

O-8-238

  • “Proton”, La ricerca nucleare in Italia, 1972

O-8-263

  • Eupili, Il movimento sionista in Italia, 1970-1982

O-8-308/1 e O-8-308/2

  • Ordine, Informazioni generiche dall’Italia (riguardanti anche la Nato), 1977

O-8-347/1 e O-8-347/2

  • Penisola, Il partito socialista italiano, 1973-1983

O-8-473/1 e O-8-473/2

  • Caso di spionaggio di Kosary Domokos, 1957

V-145890 (rapporti informativi sul 1956)

  • Caso di spionaggio di Podor Laszlo (consigliere dell’ambasciata ungherese in Italia nel 1947), 1950. Informazioni sull’emigrazione militare ungherese.

V-254

  • Dott. Frost Lajos e compagni, Informazioni politiche e militari sull’organizzazione contro l’Ungheria dei centri italiani e austriaci, 1947.

V-78058

  • Rapporto informativo sul lavoro dei servizi di spionaggio italiano, 1957

1.6-II/1-26-455/1957. 06.21

  • Diplomata, filmato di 9 minuti. Azioni di spionaggio di Roberto Candilio, 1959-1962.

4.9-F-26.



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