Spotify: non solo più musica ma anche video news e podcast

Come comunicato da FUM Network

Durante un evento tecnologico, tenutosi a New York, l’azienda produttrice Spotify ha annunciato delle novità riguardo al suo prodotto, tra le quali la nuova versione dell’applicazione per dispositivi mobile. Dunque, i contenuti della nuova versione di Spotify, comprendono: video news e podcast, oltre allo streaming musicale. Oltre ciò, l’app offre l’opportunità di personalizzare ancora di più la propria playlist, che potrà essere personalizzata sulla base di una determinata attività che si sta svolgendo in un momento specifico. Tutti gli utenti, non sono alla ricerca di playlist riguardanti un singolo genere, ma i risultati sono più inerenti alle attività che stanno svolgendo in un preciso momento.

Dunque, per creare playlist più individuali e finalizzate al singolo utente, Spotify usufruisce delle informazioni personali, come data ed età, e controlla la cronologia d’ascolto del soggetto stesso in ogni momento della giornata. Quindi, aggiungendo questi dati, e la dimensione di informazioni dalle 25 miliardi di ore di ascolto gestite dall’inizio fino a oggi, l’app Spotify avrà la capacità di offrire playlist personalizzate per ogni utente e per ogni parte della giornata. Tuttavia, la cosa più importante e che pone più interesse è quella relativa all’introduzione degli innovativi tipi di contenuti. Attualmente, però, questi non sono disponibili nel nostro Paese, ma soltanto negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Germania e in Svezia. Lo scopo principale dell’app è quello di introdursi nel mondo dell’intrattenimento a tutto tondo. Per di più, l’azienda produttrice ha annunciato una vasta gamma di partner del mondo multimediale, con le quali potrà iniziare un percorso completo che va al di là del mondo musicale. Oltre ciò, Spotify ha anche comunicato la nuova funzione “Running” che, tramite i sensori dello smartphone sarà in grado di rilevare l’andamento delle attività di fitness, offrendo una playlist appropriata. Anche in questo caso i risultati si vanno a legare alla propria cronologia d’ascolto e ai propri gusti musicali. Ancora, l’applicazione avrà anche la capacità di spronare i soggetti durante l’esercizio fisico. Dunque, la funzione sarà supportata dalle app Nike e RunKeeper, però, verrà abilitata entro l’estate 2015.Letture: 17