Siamo abituati a sentire deputati e senatori che complici leggi fatte da loro, approfittano per il loro relax, di parrucchieri, centri benessere, massaggi, lampade... e tutto questo a spese nostre.
Ma ancora non avevamo sentito circa possibilità dei consiglieri comunali di accedere al rimborso spese del comune se vanno ad una manifestazione di carattere politico o se partecipano ad una scuola estiva di partito.
E' il caso del consigliere comunale di Bologna Valentina Castaldini(PDL)e del presidente del consiglio comunale Simona Lembi (PD).
La prima infatti ha partecipato a Sorrento alla summer school di Maurizio Lupi,ricevendo dal comune 500 euro di rimborso spese.
La seconda, Velentina Castaldini, è andata a Siena il 9 e 10 luglio per partecipare alla manifestazione " Se non ora quando?" contro Berlusconi,che nonostante fosse una scelta condivisibile, aveva chiaramente una connotazione politica.
Infatti l'art 95 del regolamento comunale parla di rimborsi "per attività di aggiornamento che rivestano interesse per l’espletamento del mandato", e di certo questa manifestazione non aveva carattere istituzionale.
In parole povere quasi 1000 euro dei cittadini sono stati usati per seguire i corsi di Maurizio Lupi e protestare contro Berlusconi.
Ma l'aria sta cambiando.
Il consigliere del Movimento 5 stelle, Massimo Bugani, proporrà una modifica del regolamento che fino ad ora ha permesso questi rimborsi.
La proposta ha già incontrato il parere favorevole di SEL e, pare, dello stesso PD.
Staremo a vedere...
Ma ancora non avevamo sentito circa possibilità dei consiglieri comunali di accedere al rimborso spese del comune se vanno ad una manifestazione di carattere politico o se partecipano ad una scuola estiva di partito.
E' il caso del consigliere comunale di Bologna Valentina Castaldini(PDL)e del presidente del consiglio comunale Simona Lembi (PD).
La prima infatti ha partecipato a Sorrento alla summer school di Maurizio Lupi,ricevendo dal comune 500 euro di rimborso spese.
La seconda, Velentina Castaldini, è andata a Siena il 9 e 10 luglio per partecipare alla manifestazione " Se non ora quando?" contro Berlusconi,che nonostante fosse una scelta condivisibile, aveva chiaramente una connotazione politica.
Infatti l'art 95 del regolamento comunale parla di rimborsi "per attività di aggiornamento che rivestano interesse per l’espletamento del mandato", e di certo questa manifestazione non aveva carattere istituzionale.
In parole povere quasi 1000 euro dei cittadini sono stati usati per seguire i corsi di Maurizio Lupi e protestare contro Berlusconi.
Ma l'aria sta cambiando.
Il consigliere del Movimento 5 stelle, Massimo Bugani, proporrà una modifica del regolamento che fino ad ora ha permesso questi rimborsi.
La proposta ha già incontrato il parere favorevole di SEL e, pare, dello stesso PD.
Staremo a vedere...
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