Magazine Gadget

Squids Odyssey – Recensione

Da Videogiochi @ZGiochi
Recensione del 02/06/2014

Cover Squids Odyssey

Wii U Pegi 7 TESTATO SU
WII U

Genere: , , Strategia

Sviluppatore: The Game Bakers

Produttore: The Game Bakers

Distributore: Digitale

Lingua: Italiano

Giocatori: 1

Data di uscita: 22/05/2014

VISITA LA SCHEDA DI Squids Odyssey

Pro-1Trama ben studiata e divertente Contro-1Prezzo un po' alto

Pro-2Ottimo gameplay e livello di sfida decisamente alto... Contro-2... Troppo, per i meno smaliziati

Pro-3Graficamente molto valido... Contro-3... I nemici e il sonoro sono un po' sottotono

Se pensate che in fondo al mare ci sono solo canzoni, sirenette, streghe cattive e un Nettuno muscoloso e biondo, sbagliate di grosso! Squids Odyssey dimostra che l’ambientazione sottomarina è capace di regalare un’esperienza ludica molto interessante e particolare; noi di Z-Giochi siamo riusciti a mettere le mani sopra alla versione per Nintendo Wii U, di seguito trovate le nostre impressioni.

squids-odissey-evidenza

In fondo al mar? Testate, pistole e cure

Steev, Vahine e tutti gli altri calamari sono in pericolo. Una strana melma nera si sta diffondendo dappertutto distruggendo la loro casa e questi improbabili eroi dovranno dare fondo alle proprie energie per cercare di porre rimedio e salvare il fondo del mare dall’oscuro nemico. La trama del titolo, sulla quale non vogliamo scendere nel dettaglio per evitare eventuali spoiler, si svolge in modo molto divertente e con un ottimo ritmo, tanto che non mancheranno i colpi di scena e i momenti davvero molto emozionanti durante la narrazione.

La produzione di The Game Bakers, soprattutto, vanta un gameplay davvero caratteristico. Seppur l’impostazione sembra quella di un misto tra gioco strategico e d’azione, il tutto si dimostra molto più profondo anche grazie a delle interessanti meccaniche da gioco di ruolo. Gli scontri si svolgono con una visuale dall’alto e al giocatore sarà data la possibilità di manovrare un party formato inizialmente da soli tre membri, fino ad averne un massimo di quattro contemporaneamente. Gli scontri sono poi regolamentati da turni. Il primo a muovere è il giocatore, che potrà decidere di utilizzare i personaggi presenti nel party in base alla disposizione fatta in precedenza. Per far muovere uno Squid sarà necessario “tirare” in una direzione, come se fosse un elastico, naturalmente bisogna saper calibrare bene la tensione così da poter gestire al meglio la barra della resistenza, onde evitare di completare il proprio turno troppo velocemente, senza poter trarne i giusti vantaggi; chiaramente, utilizzare un minor numero di punti resistenza equivarrà a poter effettuare un movimento più breve o eventualmente un attacco molto meno potente. D’altro canto, però, utilizzando più resistenza sarà possibile effettuare tre movimenti per ogni Squid, riuscendo a coprire una distanza maggiore o colpendo con maggiore efficacia un nemico, cercando di metterlo KO il prima possibile. Una volta che il giocatore avrà mosso tutti i propri personaggi nel modo desiderato, toccherà al nemico muoversi e di conseguenza bisognerà studiare in modo adeguato l’ambientazione circostante per cercare di trarre i maggiori vantaggi da ciò che circonda il party, evitando di rimanere troppo vicino ai burroni presenti in ogni livello che, nel malaugurato caso uno Squid o un nemico ci finisse dentro, equivarrà alla morte immediata dello stesso e all’impossibilità di utilizzarlo per il resto dello scontro.

Ogni Squid è caratterizzato da una classe precisa, per un totale di quattro: Esploratore, Pistolero, Guerriero e Guaritore, ognuno dotato di abilità specifiche. L’esploratore durante la sua fase di movimento è dotato di un’abilità chiamata ‘Scatto’ che gli permetterà di effettuare un guizzo in più verso ogni direzione, così da poter raggiungere il prima possibile un eventuale obiettivo sensibile presente nell’ambientazione. Questa abilità, oltre ad agevolarlo nei movimenti, aumenta anche la potenza di attacco, riuscendo così ad effettuare delle combo che garantiranno un maggior numero di perle ottenute dall’annientamento di un nemico. Il Pistolero ha invece a sua disposizione anche delle armi da fuoco con cui colpire i nemici, anche dopo aver finito i movimenti. Naturalmente questi nemici non dovranno essere eccessivamente distanti per poter attivare questa abilità. Il Combattente è dotato dell’abilità ‘Salto’, che come per il pistolero gli permetterà di attaccare dei nemici entro una certa distanza, ma con una particolare differenza, ovvero il raggio d’azione. Un combattente, una volta schiantato al suolo, con il suo salto fa danni a tutte le creature nemiche nei paraggi, e le allontana abbastanza, in modo tale da liberare il campo di battaglia. Il Guaritore infine può utilizzare il suo attacco per colpire i propri alleati e curare di conseguenza le loro ferite, così da evitare la perdita di qualche personaggio importantissimo per il party.

Continuando a parlare degli scontri di Squids Odyssey, bisogna citare assolutamente il fattore ambientale di ogni singolo livello che si affronterà. Prima parlavamo dei burroni, ora aggiungiamo che ogni livello nasconde alcune insidie da cui bisogna stare lontani, cercando di sfruttarle a proprio vantaggio per liberarsi rapidamente dei nemici più ostici. Saranno quindi presenti diversi spuntoni di natura sia fissa che mobile, che in caso di impatto causeranno danni di tipo variabile anche in proporzione alla velocità con la quale l’impatto avverrà; sarà possibile incontrare anche ostacoli non dannosi o addirittura cariche esplosive che una volta colpite provocheranno un’esplosione capace di danneggiare tutto ciò che si trova nelle vicinanze. Queste cariche, inoltre, non saranno quasi mai sole, infatti saranno sempre presenti in grande numero ed evitarle il più delle volte richiederà molto impegno. Chiaramente gli sviluppatori di The Game Bakers non hanno pensato solo ad ostacolare il giocatore, ma lo hanno voluto agevolare mettendo all’interno dei livelli diversi bonus da raccogliere all’interno di particolari bottiglie o dentro gli scrigni, da utilizzare subito o da poter custodire nel proprio inventario. Ultima, ma non meno importante, la presenza delle correnti che trasporteranno i personaggi e i nemici in diverse direzioni, fattore che quindi potrà aumentare ancora di più la difficoltà del gioco; inoltre, alcune cavalcature consentono allo Squid che le utilizza di trarne alcuni bonus e le perle, importantissime per il comparto ruolistico del gioco.

PERLE E GIOCO DI RUOLO

La componente ruolistica di Squids Odyssey è davvero molto importante. Non troverete punti esperienza come i classici GdR, ma tutto ruota intorno alle perle che potranno essere raccolte durante i livelli, sconfiggendo i nemici o aprendo gli scrigni. Queste perle saranno spendibili all’interno del negozio in-game, utili per aumentare di livello i propri Squid, o comprando alcuni copricapi specifici per ogni classe. Una volta acquistati, saranno equipaggiabili e si potranno trasferire le caratteristiche del copricapo allo Squid in modo permanente, e successivamente riutilizzarlo solo per una questione estetica. Quindi, aumentare di livello i propri personaggi è un aspetto fondamentale e da non trascurare assolutamente, perché man mano che si andrà avanti con l’avventura il gioco diventerà sempre più impegnativo e sarà necessario anche tornare sui propri passi per cercare di aumentare il proprio livello, tramite la raccolta di ulteriori perle o cercando di completare tutti i livelli al massimo, ottenendo così tutti i bonus. Proprio il livello di difficoltà rappresenta uno dei punti forti della produzione, che però potrebbe anche scoraggiare chi è meno pratico del genere. Bisognerà stare attenti a come muoversi, il minimo errore di movimento non solo potrebbe far cadere uno Squid in un baratro, ma addirittura buttare nei rifiuti tutta la strategia pianificata fino ad un attimo prima; tutto ciò inevitabilmente aumenta anche il fattore rigiocabilità del gioco, che può vantare anche della Modalità Pro, tramite cui sarà possibile effettuare una seconda run con un livello di difficoltà ancora più alto. La seconda run è una scelta consigliata anche per cercare di rendere più fruttuosi i 12,99 € che forse possono risultare un po’ troppi per un prodotto di questo tipo.

Parlando di un gioco per Wii U chiaramente non si può non parlare di come venga sfruttato il particolare controller della console casalinga di Nintendo. In questo gioco il GamePad può essere utilizzato sia come monitor secondario che come schermo principale con cui poter giocare; nel caso in cui si utilizzi il touch screen come monitor secondario, sarà possibile comandare i movimenti degli Squids tramite lo schermo tattile, così da avere un sistema di movimento molto più preciso (simile a quello visto nella versione di Squids per mobile). In alternativa, è possibile utilizzare la levetta analogica destra. I tasti azione invece servono per accedere alle abilità di ogni classe e con ‘X’ poter saltare il turno. I dorsali servono per aprire l’inventario o per diminuire lo zoom, e di conseguenza la croce direzionale per prendere visione di tutta la mappa di gioco. Sicuramente una cosa che salta subito all’occhio è l’incredibile realizzazione grafica, considerando anche la natura solo digitale della produzione. Il gioco è un tripudio di colori, dettagli ed ottimo level design. Ogni ambientazione, seppur rivisitata più volta durante l’avventura, appare sempre diversa rispetto alla precedente anche grazie all’aumento del livello di difficoltà. Le sequenze di intermezzo presentano anche dei ritratti dei personaggi principali a dir poco meravigliosi, ma sui nemici gli sviluppatori si sono risparmiati un pochino, infatti sono presenti sempre gli stessi modelli. La colonna sonora invece non riesce a tenere lo stesso passo del comparto visivo: tutti i motivetti e gli effetti sonori sono gradevoli da ascoltare, ma non riescono davvero a lasciare il segno. Da segnalare la completa assenza di un doppiaggio, rimpiazzato però da dialoghi in formato testo molto leggeri e davvero divertenti, ricchi di citazioni ad ogni tipo di videogioco e film che possiate immaginare.

Squids Odyssey – Recensione IN CONCLUSIONE
Squids Odyssey è quel mix di azione, strategia e gioco di ruolo che può affascinare il videogiocatore ed immergerlo, letteralmente, all'interno di un'ambientazione e di una trama molto ben studiata, divertente sia per l'ottima qualità dei dialoghi e sia per le innumerevoli citazioni che ci sono al suo interno. Purtroppo il tutto viene leggermente guastato da un livello di difficoltà e da un prezzo leggermente elevati, che potrebbero allontanare molti videogiocatori. ZVOTO 8
Voto dei lettori8
Registrati per votare!
Squids alla riscossa! COSA SIGNIFICA PER NOI QUESTO VOTO? SCOPRILO LEGGENDO I NOSTRI CRITERI DI VALUTAZIONE!!!

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :