Esistono persone che non si accontentano facilmente a tavola e diventano esageratamente esigenti, facendolo diventare un vero e proprio problema per chi ha il compito di spadellare tra i fornelli.
Ad esempio presentare un piatto di gnocchi ad una persona cosiddetta ” esigente ” si trasforma in una sorta di terno al lotto.
Finalmente però dopo varie proposte ne ho azzeccata una che è risultata gradita.
Ve ne parlo perchè sono certa che ci sarà almeno una persona che ha avuto problemi di questo tipo e magari potrà trovare uno spunto su quanto sto per raccontare.
Ovvio che racconterò del procedimento di questo piatto e non di argomentazioni considerevoli, pertanto sarà bene che io lo faccia.
La scelta delle patate è fondamentale per la buona riuscita degli gnocchi, infatti il tipo a pasta bianca sono le più indicate.
Vanno bollite con la buccia e private di essa a cottura ultimata.
Fate attenzione a non scottarvi le dita miei cari, anche perchè dovete amalgamare le patate schiacciate con la farina che assimila quando sono calde.
Formate poi i classici gnocchi che potete lasciare lisci oppure passarli uno ad uno sull’apposito taglierino da gnocchi.
State storcendo il naso lo so.
Va bene, aspettate che si intiepidiscano prima di procedere, ma non battete la fiacca e datevi da fare per preparare il sugo per condirli questi benedetti gnocchi
In un trito di cipolla appassita in poco extra vergine ho unito una zucchina cubettata insieme alla passata di pomodoro facendo cuocere una decina di minuti. A fine cottura ho unito la ricotta al sugo aggiustando di sale.
Ho cucinato gli gnocchi in acqua bollente e scolato appena affioravano in superficie.
Li ho poi uniti al sugo e serviti.
Non avrei mai creduto che un semplice sugo di pomodoro e ricotta e zucchina regalasse un così gradevole sapore agli gnocchi.
Lo consiglio come alternativa ai classici condimenti che si usano preparare per gli gnocchi.
Anche stavolta mi tocca trasgredire e mostrarvi il piatto di gnocchi và
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