Al giorno d’oggi le parole crisi e disoccupazione, che rispecchiano la difficile realtà in cui viviamo, soprattutto per quanto riguarda il Meridione, sono divenute sin troppo familiari e ricorrenti all’interno delle nostre conversazioni di tutti i giorni. Ci si trova così costretti, per evitare di sprofondare nello sconforto, a reinventare se stessi, dando vita a nuove e originali idee per affermarsi in quello che è diventato un contesto lavorativo sempre più spietato. Spesso lo spirito di sopravvivenza si trasforma, in casi estremi, in un veicolo per distinguersi dagli altri, tale da decretare così il successo alle proprie iniziative.


Giovanni Cafaro ha avuto l’idea giusta al momento giusto, e ha dato visibilità al servizio da lui offerto disseminando di volantini la città di Milano, con scritto sopra: “La tua coda allo sportello? Da oggi la prendo io!”, offrendo i propri servizi di code agli sportelli, disbrigo pratiche burocratiche, autista e perfino personal shopper; aprendo una pagina su Facebook e a breve un sito. I suoi clienti sono soprattutto lavoratori e pensionati che non hanno molta dimestichezza con il computer. L’intraprendente quarantaduenne campano ha dichiarato: “Banche, assicurazioni, poste, asl… non mi faccio mancare niente. Il lavoro me lo sono inventato. Ho una laurea ma non ci penso proprio ad andare all’estero. Sarebbe una sconfitta. Sarebbe come gettare la spugna. Il futuro è qui. Il mio futuro è qui“. 




