Affari privati e sventramento legalizzato del territorio. Si fa in un paese piccolo, non si dice alla popolazione quali sono i pericoli, anzi si proclama che stoccaggio vuol dire progresso - come dichiarava Luigi Amore ex sindaco ed ex assessore, ma anche il suo successore Bottini sosteneva il Comune aveva fatto il proprio dovere - Anzi il Comune non pubblica il documento sul rischio (Erir) che dovrebbe essere allegato al PGT (Piano di governo del territorio). Una storia lunga, che non finisce mai e si amplia fagocitando tutto, come una nube asfissiante e mostruosa. Quando la centrale funzionerà a pieno regime e i lavori saranno finiti bisogna fare i conti un'altra volta con la falda acquifera, a pochi metri dallo stoccaggio, il cui gas è a contatto col terreno, come in una caverna, in questo caso scavata con macchinari sofisticati.
Agli agricoltori va bene così. La Stogit sembra molto amata, forse più del terreno e delle coltivazioni.
Ottimi amici del Pd e a suo tempo della Dc, ma anche del vecchio Pdl eccetera eccetera. Il gruppo Eni è partecipato dallo Stato al 30% e viene considerato una bandiera anche se il 70% non è dello Stato.