Le voci si rincorrono, le ipotesi si moltiplicano, l’attesa cresce. A creare tanta agitazione, la conferenza stampa convocata dalla Nasa il 3 dicembre a San Francisco per un annuncio relativo alla spedizione scientifica condotta da Curiosity su Marte che- secondo le testuali parole di John Grotzninger, capo missione- “è da libri di storia“.
IL ROVER DELLA NASA, CURIOSITY
Cosa avrà mai trovato, sul Pianeta Rosso, il rover in queste poche settimane di analisi del terreno? Improbabile che si tratti di prove concrete di vita marziana: una simile notizia tanto eclatante- dicono i commentatori scientifici- sarebbe già trapelata, violando qualsiasi embargo.
Oppure, al contrario- come pensano invece i dietrologisti- verrebbe tenuta ben nascosta e ostinatamente negata all’opinione pubblica. Quindi, no: lunedì prossimo non sentiremo parlare di creature aliene.