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Sufganiyot per Chanuccà

Da Leragazze

Sufganiyot per ChanuccàIeri sera abbiamo acceso la prima candela di Chanuccà e, come vuole la tradizione, tra un canto e l’altro, ci si addolcisce la bocca mangiando sufganiyot, che altro non sono che bombette fritte, eventualmente ripiene a piacere. Proprio ieri sul Jerusalem Post leggevo un articolo su come il contenuto di queste bombette portano con sé la tradizione che gli Ebrei della diaspora hanno mantenuto anche una volta stabilitisi in Israele. Sembra infatti che in questi giorni dai panifici in Israele si sprigioni l’aroma di questi dolci tipici, caratterizzati però da ripieni differenti: per gli Ebrei immigrati dal Sud America non può mancare il dulce de leche, un popolare dolce a base di latte zuccherato caramellato; per chi ha origini statunitensi si preferisce un ripieno a base di crema al limone, che ricorda la tipica meringata al limone americana; gli immigrati dell’Europa centrale usano riempire le bombette con gelatine varie, più spesso rosse (ribes, mirtilli). Poi certo i pasticceri israeliani si sbizzarriscono con gli accostamenti più insoliti: vodka e melone, halva, cappuccino, pistacchio e chi più ne ha più ne metta. A questo punto non possiamo esimerci dal proporvi la nostra versione di sufganiyot:

Sufganiyot per ChanuccàIngredienti:
1 Kg di farina
2 Cubetti di lievito di birra
2 Bicchieri Di Acqua Tiepida
1 bicchiere di zucchero
1 cucchiaino di sale
1/2 bicchiere di olio di semi (arachide)
3 uova
Olio di semi di arachide per friggere
Zucchero semolato

Procedimento:

Sciogliere il lievito nell’acqua. Aggiungere metà della farina fino a formare una pastella. A questo punto inserire gli altri ingredienti: lo zucchero, il sale, l’olio e le uova. Quindi impastare con il resto della farina e formare una palla che metterete a lievitare per un’ora in una ciotola coperta.

Trascorso il tempo della lievitazione stendere l’impasto allo spessore di ½ cm. Con il bordo di un bicchiere ricavarne dei cerchi di circa 3-4 cm di diametro che disporrete su un panno infarinato coperti con un canovaccio.

Lasciar lievitare ancora 2 ore.

Scaldare abbondante olio di semi di arachide e friggervi le sufganiyot che a contatto con il calore si gonfieranno. Quando sono un po’ colorite tiratele su, scolatele e lasciate asciugare su carta assorbente. Ancora calde passatele nello zucchero semolato. Servire calde, accompagnandole con crema pasticcera, zabaione o crema gianduia.



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