Sugarbox: la nuova scatola delle meraviglie che farà tremare le concorrenti beautybox?

In primis fu la volta di Glossybox (che ricevo orgogliosamente fin dalla prima scatola), poi arrivò My Beauty Box Italia (con un concept un po' diverso, molto rivolto alle marche straniere) infine sta per arrivare Sugarbox, che proverò per voi ma non in anteprima (scelta che trovo giusta, la box arriverà a noi blogger esattamente quando arriverà a tutte le clienti!).

Partendo dal presupposto che sono per il libero mercato e che trovo normale il fatto che quando un progetto imprenditoriale funziona si crei della concorrenza (vedi i vari Groupon, Groupalia e Letsbonus, vedi i vari Privalia, BuyVip, Saldi Privati e chi più ne ha più ne metta), continuo a pensare che questo tipo di format sia alquanto intelligente per svariati motivi, ma prima di tutto permette alle appassionate di beauty, che magari non hanno ingenti possibilità economiche, di sperimentare ogni mese diversi prodotti e dare così sfogo alla propria passione senza svenarsi. Certo, bisogna stare al gioco e divertirsi con il mistero, lamentarsi ogni mese per il contenuto della scatola non giova a nessuno...

Sugarbox è la prima start-up di Fabbrica24, il nuovo incubatore industriale del gruppo 24Ore, all'apparenza uno potrebbe chiedersi per quale motivo scegliere una box piuttosto che un'altra (ma io dico, perché non abbonarsi a tutte? :P), sicuramente ogni azienda ha delle peculiarità e sceglie su cosa puntare. Sugarbox "scende in campo" con una linea di comunicazione ben definita:
"È la prima cosa che ci siamo chiesti anche noi: per quale motivo si devono abbonare anche a questa beauty box? Infatti, prima di noi, ne sono già arrivate altre, e nel bene e nel male, si tratta di box con gli stessi contenuti. Noi vorremmo stuzzicare la vostra curiosità con prodotti speciali, magari non ancora distribuiti in Italia, quelli che usano le celeb, quelli visti nei blog, o quelli che vi ha portato la vostra amica dopo un viaggio a New York, Londra, Parigi".
Le cose dunque si fanno interessanti e sicuramente potranno andare a soddisfare la curiosità di chi vuole provare dei prodotti non Made in Italy o comunque difficilmente reperibili qui, certo, poi rimane il problema che se ci si innamora di un marchio straniero diventa impossibile acquistarlo direttamente qui da noi, ma no panic, bisogna prendere le cose per come stanno, ovvero avere l'opportunità di sperimentare.
E’ possibile abbonarsi a Sugarbox tramite il sito e i prezzi sono i seguenti: 15€ per l'abbonamento mensile, 45€ per quello trimestrale o 160€ per quello annuale.Prima di tutto vi consiglio di accedere al sito e compilare il test per profilarvi di modo che man mano le box che deciderete di ricevere possano rispondere sempre più ai vostri gusti e alle vostre esigenze beauty, inoltre tutte le attività che svolgerete online vi aiuteranno ad accumulare sugardrops dei punti virutali utili a far parte del Club.

"Il Club è l’accesso privilegiato al mondo delle beauty preview nel quale Sugarbox apre un contatto diretto tra i brand e le consumatrici che possono diventare tester esclusive di maxitaglie, possono richiedere prodotti specifici, essere invitate a parti esclusivi o accedere in anticipo alle vendite private di limited edition". 

In definitiva, per deformazione professionale, amor di recensione e obbiettività, sono molto curiosa di ricevere la prima Sugarbox e di "toccare con mano" il raffinato (ed ecofriendly) packaging. E voi, cosa pensate delle beauty box? Siete abbonate a una di esse o a tutte? :D
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Alessandra Pepe
pp.alessandra@gmail.com
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