Le continue manipolazioni della Nato e dell’occidente negli affari interni della Siria, secondo il capo del partito democratico turco Namik Kemal Zeybek, produrranno in medio-oriente un bagno di sangue.
Le ingerenze straniere, nella copertura delle fazioni anti-Assad, stanno attuando i piani di aiuti contro la Siria direttamente con attacchi terroristici dalla Turchia. Questi sforzi non possono avere altro scopo che quello di spingere la Turchia ad un intervento armato contro la Siria.
Tale guerra è però controproducente per gli interessi del popolo islamico, ma favorisce quelli delle potenze straniere che spingono in questo senso. Gli islamici potrebbero accettare una guerra solo a difesa del proprio territorio e solo se legittima.
I turchi quindi non possono scatenare una guerra per proteggere gli interessi di alcuni paesi che sarebbe origine di un disastro umano con la perdita di centinaia di migliaia di vite umane e del quale non si vedrebbe la fine.