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Tartellette cavolfiore e salamella romana

Da Eatitmilano @Eatitmilano

Non c’è giorno migliore del lunedì per preparare un comfort food. Il cibo dell’anima, come lo chiama futuromarito (lo prendo in giro perché lo dice spesso ma è una definizione che mi piace moltissimo), quel cibo che per il solo fatto di essere mangiato ti rimette per qualche minuto in pace con il mondo.

Ho già espresso più di una volta il mio amore per le verdure “puzzose”, come le chiamo io, cavolfiore e broccolo specialmente. Un’altra delle mie debolezze è la torta salata a base di pasta brisée. Oltretutto in frigo avevo qualche salume nuovo per me, che volevo provare. Poche settimane fa Fiorucci mi ha inviato una salamella romana e, dopo un attimo di diffidenza, ho deciso di utilizzarla per una ricetta cotta, invece di tagliarla a fette e metterla nel panino come avrei voluto!

:D

È un salume particolare, sa un po’ di salame e un po’ di salamella (quella che facciamo sulla griglia, per intenderci), con il cuore piuttosto morbido. Abbinandolo al cavolfiore, io l’ho usato per dare un po’ di sapidità. Ecco il mio cibo dell’anima.

Tartellette cavolfiore e salamella romana

Tartellette cavolfiore e salamella romana

Ingredienti per 4 persone (stampi da mini torta salata di 8 cm di diametro):
Per la brisée (ma potete prenderla anche già pronta):
- 100g di farina
- 50 di burro
- 1 pizzico di sale
- 35ml acqua ghiacciata

Per il ripieno:
- 6 fette di salamella romana tagliata a dadini piccoli
- 2 cucchiai di ricotta
- 250g di cavolfiore
- 1 spolverata di pecorino romano
- pepe qb

Preparazione: Mettere in un frullatore farina, burro fatto a tocchetti e sale. Frullare tutto, impastare con l’acqua ghiacchiata. Ne ricaverete una pasta soda e liscia. Fatene una palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e lasciatela in frigorifero a riposare per almeno 45 minuti.

Nel frattempo, fate bollire il cavolfiore tagliato a pezzi. In un pentolino antiaderente fate scottare per un paio di minuti i pezzetti di salamella. Una volta cotto il cavolfiore, trasferitelo in una bacinella, schiacciatelo con la forchetta, aggiungetegli la ricotta, il pepe, la salamella e una generosa spolverata di pecorino romano.

Imburrate e infarinate le formine delle tartellette. Stendete la pasta brisée e foderate le formine con la pasta. Riempite l’interno delle tartellette con il ripieno e spolverizzate ancora la superficie di pecorino.

Infornate a 180° per 40 minuti. Saranno pronte quando la superficie della pasta sarà bella dorata.


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