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Tartellette sablé con crema al limone

Da Simplylalla
  • Per la pasta (per circa 20 tartellette piccole):
  • 315 g di farina
  • 25o g di burro salato (ho usato il semi salato)
  • 5 tuorli
  • 200 g di zucchero
  • 10 g di lievito per dolci
  • Per la crema al limone:
  • 75 g di zucchero
  • 250 cc latte intero
  • 2 uova
  • 40 g di fecola
  • 2 limoni non trattati
  • Per guarnire:
  • ribes rossi
  • mirtilli

Sarà che sto studiando il viaggio che faremo a settembre in Bretagna e Normandia, sarà che il termine sablé mi affascinava senza sapere bene di che si trattasse, sarà che finalmente ho eliminato un grosso problema che mi faceva sapere di “detersivo” ogni impasto che io facessi, ma è così che sono nate queste tartellette sablè con crema al limone.
E’ un tipico impasto bretone delicato e friabile; al tatto la pasta, una volta pronta, in effetti lascia quella sensazione di minimi grumi sabbiosi che scorrono fra le dita; e…sapete cosa dava un retrogusto finale di detersivo? La mia geniale idea di tenere il diffusore elettrico che uso in cucina per togliere gli odori mentre cucino – vi dico anche la marca così ci state attente  -OUST – nello stesso sportello in cui ho la farina. Ma sapete quanto ci ho messo a capirlo!?!! Ho incolpato il silicone, il boccale del bimbi, il matterello di assorbire il detersivo dei piatti, ho lavato e rilavato il forno con sola acqua pensando che avesse residuo di sgrassatore. Invece molto più banale: il diffusore lasciava uscire l’essenza anche da spento e la farina nei pacchi aperta se lo ciucciava tutto.  Solo ciò che facevo con farina aperta ex novo si salvava…la lampadina però alla fine si è accesa nel mio cervello ;-) .

Ho preparato la pasta con il bimby:
tritate lo zucchero: 10 sec vel:8
unite la farina, i tuorli, il burro ammorbidito ed il lievito: impastate 20 sec, vel:5.
Formate la classica palla, e qui vi renderete conto di cosa intendo per i granuli che scorrono sotto le dita, avvolgete nella pellicola trasparente e riponete in frigorifero per quante più ore potete. Io ce l’ho lasciata circa 8 ore.
Se non avete il bimby: montate i tuorli con lo zucchero quindi incorporate il burro ammorbidito  ed infine aggiungete la farina ed il lievito setacciati.
Mescolate il meno possibile, quel tanto che basta per amalgamare il tutto, formate la palla.
Preparate intanto la crema al limone:
l’ho fatta come già avevo fatto QUI :
ho montato  le uova e lo zucchero, incorporato il burro tenuto per un’oretta a temperatura ambiente, la fecola di patate ed aggiunto alla fine il succo e la buccia grattata dei limoni; portato il tutto su fuoco moderato e cotto per poco più di 10 minuti, sino a quando non ha raggiunto la consisntenza densa ma non troppo e velato il cucchiaio.  Messa da parte e lasciata raffreddare coperta da pellicola a diretto contatto con la superficie della crema.
Stendete la pasta ad uno spessore di 1/2 cm circa e ricavatene dei dischi della misura giusta degli stampini che avete a disposizione; rivestite gli stampini ed infornate in forno già a 160 gradi per circa 15 minuti o sino a quando non li vedete belli dorati. Il tempo ovviamente varia a seconda della dimensione dei dolcetti.
Lasciate raffreddare le tartellette sulla gratella, quando sono belle fredde, lo sarà anche la crema, ricopritele di crema e decorate a piacere.
Mi ero fissata che i ribes rossi, con il loro sapore asprigno, ci sarebbero stati benissimo e così ho fatto.

Tartellette sablé con crema al limone e ribes rossi

Ricordatevi di usare il burro salato o semi salato – da Semplicemente Cucinando.it -


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