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Telex – C’era una volta la discomusic 26

Creato il 29 settembre 2012 da Marvigar4
Telex – C’era una volta la discomusic 26

 

  

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orse impropriamente inseriti in questo contesto i Telex rappresentano una deriva della agonizzante discomusic e un’anticipazione della futura tendenza disco già verso la fine degli anni ’70. Nati a Bruxelles nel 1978 dalla collaborazione di tre musicisti, Marc Moulin, Dan Lacksman e Michel Moers, i Telex si contraddistinsero subito per l’uso dell’elettronica, come i loro colleghi tedeschi Kraftwerk, e fecero delle cover molto originali di brani “antichi” quali Twist à Saint-Tropez, Rock around the clock e recenti come Ça plane pour moi di Plastic Bertrand. Sempre nel 1978 i Telex realizzarono il loro primo album in studio dal titolo Looking for St. Tropez con all’interno Moskow Diskow, il singolo che li rese famosi in tutto il mondo. La versione francofona di Moskow Diskow circolò in Europa, ma fu con la variazione in inglese che dal 1979 in poi il pezzo furoreggiò in tutte le discoteche raggiungendo i primi posti delle classifiche mondiali. Sull’onda del successo i Telex furono invitati a partecipare all’Eurofestival del 1980 in rappresentanza del Belgio con la canzone Eurovision… e mal gliene incolse: il pubblico rimase allibito di fronte a questa sonorità fin troppo avveniristica e il conseguente fiasco commerciale del brano dette l’avvio alla parabola discendente dei Telex. Pur restando attivi con altri album lungo tutti gli anni ’80 (Neurovision, 1980; Sex, 1981; Wonderful World, 1984; Looney Tunes, 1986; Les Rhythmes Automatiques, 1989), Marc Moulin, Dan Lacksman e Michel Moers non riuscirono più a scrivere una hit come Moskow Diskow ma continuarono a impressionare per la loro capacità di confezionare musica in anticipo sui tempi. Dopo venti anni circa di silenzio i Telex tornarono nel 2006 con un album dal titolo How Do You Dance? e in seguito alla morte due anni dopo di Marc Moulin chiusero definitivamente la loro attività.

© Marco Vignolo Gargini



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