MaestroJean Anthelme Brillat-Savarin"Il suo primo libro l'ho scelto per caso, La Mennulara, gli altri li ho attesi, cercati, perchè ho sempre immaginato che per lei scrivere fosse come per me il lettino dell'analista.
Adoro questa donna che riunisce due mondi e due vite all'interno della stessa persona: la sua professione di avvocato dei minori e la capacità di descrivere emozioni e ricordi...come spesso accade a noi donne ...tante cose dentro ad ognuna di noi!!!
Questo nuovo libro è stata una sorpresa, lo sto leggendo con calma perché ogni capitolo scatena in me un ricordo che voglio trattenere per qualche giorno. Si parla di cucina e non solo. Cucina come valore catartico, come antidoto riparatore all'isolamento e alla tristezza, come nutrimento del corpo e della psiche.
Finalmente so cosa sta riparando in me questa lettura: è l'estate 2010...cucinare le ricette di casa per sentirlo vicino e per fare parte della sua storia...i cani mi guardano confusi dai nuovi rumori perchè non hanno mai visto maneggiare una pentola mentre Luigi è contento, e mangia convinto che finalmente mi sia decisa a cucinare per lui... in fondo questo è il risultato di una analisi... e questo è quello che accade a casa mia...!!!"
Celebrare la gastronomia e i piaceri dei sensi che si incontrano nel preparare il cibo, nel servirlo e nel mangiarlo. Cucinato, condiviso, consumato da soli, regalato; occasione d'incontro, simbolo di appartenenza a gruppi e a religioni, nutrimento del corpo e della psiche, potentissimo antidoto contro l'isolamento e la tristezza.
"La cucina del buon gusto" di Simonetta Agnello Hornby e M.Rosario Lazzatiun libro dedicato al piacere della tavolaedizioni Feltrinelli disponibile anche in versione eBookLilli