Giambattista Valli
Un po’ optical e un po’ effetto ‘tapestry’, la stagione invernale che ci attende vede un vero e proprio boom di stampe.
Da Prada a Louis Vuitton, da Hermès a Marras e molti altri: fashion trend indiscusso di stagione è l’effetto tappezzeria. Stampe stile carta da parati, ma anche fantasie optical, in un revival degli indimenticabili Swinging Sixties, e, ancora, fiori, pied–de-poule e fantasie varie. E’ boom di stampe. Da sole, capaci di impreziosire qualsiasi capo, conferendogli un sapore antico. Ma la tendenza di stagione è mixarle tra loro. E quindi, bando al caro vecchio motto “less is more”: la moda ci vuole più che mai audaci, pronte a mixare, per un effetto patchwork di grande classe e ricercata eleganza.
Uno stile un po’ bohèmienne, con un mood intellettuale, per cardigan, gonne e pantaloni, ma anche trench, soprabiti e cappotti. Tutto si tinge di stampe, in un tripudio di colori. Dalle fantasie stile carta da parati sdoganate da Prada – in una collezione di netta ispirazione anni Sessanta – alle audaci cromie optical ammirate da Kenzo e Giambattista Valli, fino alle croci viste da Versace e all’effetto patchwork, che Valentino non teme di unire al broccato e ai tessuti più preziosi.
Sa di antico una tendenza che si impone sopra tutte, in una stagione che riporta prepotentemente alla ribalta, sia nelle ispirazioni che nelle proporzioni, le stravaganze degli anni di Mary Quant e gli effetti optical che hanno fatto la storia di quel periodo d’oro della moda internazionale.
Aquilano Rimondi
Ispirazioni tratte dalla Pop Art, per un trend tratto dall’Interior Design. Dona a tutte, illumina e – cosa fondamentale – dà anche tanta allegria.
Valentino
Cosa aspettiamo?
Per vere fashion victims.
di Chiara Caputo