Le tv nazionali pubbliche e private li dipingono come persone felici e contente che vivono spensierate nelle loro casette da sogno.
E se qualcuno ha il coraggio di riportare qualche sporadica protesta, vengono definiti ingrati. Gente fortunata rispetto ai terremotati del Friuli, dell’Irpinia, dell’Umbria e di Haiti. Gente che si è fatta un sacco di mare, mica cazzi.
Gli Aquilani non hanno pace. Non ce l’hanno dal 6 Aprile 2009 e protestano da quel giorno anche se la stampa li ignora e le autorità peggio.
Oggi sono scesi in piazza, a Roma. Sono in 5000 e la polizia ne ha già manganellati 3.
Si accettano scommesse sulla notizia che aprirà il Tg1 delle 13:30.
Update delle 15:30