A piedi e con cuore leggero m’avvio per libera strada, in piena salute e fiducia, il mondo offertomi innanzi, il lungo sentiero marrone pronto a condurmi dove voglia. D’ora in avanti non chiedo più buona fortuna, sono io la buona fortuna. D’ora in avanti non voglio più gemere, non più rimandare, non ho più bisogno di nulla, finiti i lamenti celati, le biblioteche, le querule critiche, forte e contento m’avvio per libera strada. La terra, e tanto mi basta, le stelle non scendano più accosto, so che stanno assai bene dove sono, so che bastano a quelli che appartengono ad esse.
(Walt Whitman)
Finalmente il sentiero si è fatto più chiaro, le persone con cui continuerò a camminare sempre più nitide. La strada è ancora lunga ma ho trovato i cartelli, le indicazioni che ancora mancavano, avevo solo una bussola, il mio cuore, a stento sapevo la direzione da seguire, ma dentro di me
sapevo che era la strada giusta. E come ogni viandante che si rispetti ho portato con me tante esperienze, tante immagini, tanti ricordi; ho trovato compagni di viaggio che non dimenticherò e amici che proseguiranno questo percorso con me. La meta è ancora, e forse sarà sempre, un punto indistinguibile, ma la strada oramai è inconfondibile.Cosa occorre:
- 1 kg di patate
- 40 g burro
- 150g parmigiano
- 2 uova
- 200 g taleggio
- 150 ml di panna o latte
- 4 o 5 carciofi
- 3 cipollotti freschi
- sale & pepe q.b
- uno stampo per la terrina
Come procedere:
Allora per prima cosa fate bollire le patate gia pelate, ne frattempo tagliate a cubetti il taleggio e “impanatelo” con una manciata di parmigiano, fate sobbollire la panna , toglietela dal fuoco e fatevi sciogliere il taleggio impanato , quando il taleggio sara ormai completamente sciolto , frullate il tutto con l’aiuto di un mini-pimer e mettete da parte. Quando le patate saranno cotte per bene, schiacciatele con uno schiaccia patate o con una forchetta; in una bastardella amlagamate le patate schiacciate, le due uova, il parmigiano restante e il burro fuso; amalgamate tutto per bene con l’aiuto di un leccapentole. Rivestite lo stampo della terrina con carta da forno bagnata, cercate di farla aderire per bene allo stampo, in seguito travasate il contenuto nello stampo o negli stampi. infornate a 150 per circa 30 minuti. Quando la terrina si sarà raffreddata tagliatela a fette dello spessore di circa un dito e piastrate le fette con un filo d’olio in una padella antiaderente. Tagliate a julienne i carciofi precedente puliti e sbarbati (ricordate di metterli in acqua e limone mentre lo fate, per evitare che si anneriscano ), in una padella bella calda aggiungete un filo d’olio e saltate i carciofi, a un minuto dalla fine aggiungete il cipollotto fresco tagliato abbastanza spesso e salate. Servite in un piatto fondo con un bel cucchiaio di fonduta di taleggio e alternate gli strati della terrina con i carciofi spadelati!