Per la prima volta sul web i finali alternativi di alcuni celebri film. O meglio: i finali che avrebbe voluto vedere la redazione di Frankezze.
ROMANZO CRIMINALE (Michele Placido, 2005) La banda della Magliana non si accontenta solo di Roma, e invade la Polonia, il Belgio e la Lituania. Adesso sono tutti vivi e membri permanenti del consiglio di sicurezza dell’Onu e nel tempo libero scrivono su Giornalettismo. INDEPENDENCE DAY (Roland Emmerich, 1996) Gli alieni alla fine vincono. Uccidono ogni essere vivente della Terra tranne uno, lasciato misteriosamente in vita. Si tratta dell’onorevole Giovanardi. Il quale comunque non si accorge di nulla per due settimane. Sull’astronave del ritorno dura reprimenda del generale alieno ai suoi sottoposti, che si difendono: “Non l’avevamo proprio visto”. Di particolare spessore artistico la scena in cui Giovanardi pratica un cunnilingus ai resti del cardinale Bagnasco. FORREST GUMP (Robert Zemeckis, 1994) Alla fine si scopre non solo che era un falso invalido ma che era anche il prestanome di MATTEO MESSINA DENARO per i conti offshore ad Antigua. DIAZ (Daniele Vicari, 2012) Causa pioggia decidono di fare il G8 ad Avellino, dove si invertono le circostanze. 7 ultras della “Brigata Camogli” sotterrano di botte 391 sbirri che dormono beatamente in caserma. Il processo dura 12 minuti, i 7 ultras vengono condannati tutti alla sedia elettrica grazie ad una legge lampo Civati-Serracchiani. ET (Steven Spielberg, 1982) Si scopre che ET non solo non è un alieno, ma è un pastore di Isernia con un’acutissima cifosi, che alla fine riesce a fare quella cazzo di telefonata per dire alla moglie che rientrava tardi.L'articolo THAT’S ALL FRANKS! è ovviamente opera di Frankezze.