E oggi ho anche avuto "il mio primo incontro con un certo Amor"...(ma come??? Cosa sto dicendo???). Lo scoprirete solo leggendo.Mercato (l'Altro).Ieri Ylina nel commentare il mio post sulla zucca illuminata mi ha nominato i datteri.Questo frutto dal potere altamente appagante (come i fichi secchi me ne bastano due o tre per darmi la giusta carica a merenda - mentre poi i fichi li senti in pancia il dattero è silenzioso), torna soprattutto in questo periodo prenatalizio. Per Natale ai miei genitori solitamente regalo un bel cesto di prelibatezze equo solidali (vado in via Mercato da Altro Mercato) così poi la roba che non consumano me la prendo io.E i datteri ovviamente non mancano (anche perché mio papà ne va matto).
Marmellata (l'altra).E il dattero torna anche nella marmellata crudista di albicocche che Laura Cuccato propone nel suo libro (e che ho intenzione di provare a fare in questi giorni).Ho in mente anche un detergente per il viso alla frutta secca (e questo ve lo Cuccate nel prossimo post che spero potrà essere domani).Per realizzare questa marmellata crudista che già adoro perché "grazie alla frutta" NON contiene zucchero extra, occorrono anche dei mandarini, dei fiocchi di agar agar (l'agar è una mia conoscenza dello scorso anno ma questa è un'altra storia - e ve la racconterò) e i semi di psillio (anche questi li conosco bene dato che sono presenti nelle mie fette biscottate "Fibra Activia" Panmonviso, le uniche fette biscottate che riesco a mangiare perché sono molto poco zuccherate e sono integrali – purtroppo però non sono biologiche).Volevo farla ma occorre lasciare in ammollo le albicocche secche almeno per una notte e dato che ancora non le ho comprate (e fremevo dalla voglia di provare qualcosa di nuovo) ho deciso di iniziare coi datteri.La sensitiva in bici.Oggi ero (e sono) a casa sola. Con una giornata parzialmente soleggiata com'è oggi, dopo una sveglia alle 10 e una colazione super con un frullato di banane (2 per l'esattezza), cacao e latte di soia, verso le 12:30 mi sono avviata alla ricerca dei datteri. Destinazione Lanza anche perché sia la Coop che l'Esselunga erano chiuse (e NaturaSì era dall'altra parte e mi sentivo che era chiuso).In realtà volevo attraversare il parco in bicicletta. Così arrivata in via Mercato, una volta appurato che l'Altro (Mercato) era chiuso ho percorso Corso Garibaldi quasi senza auto in giro fino a Largo La Foppa (Moscova). Qui l' illuminazione.Sarà mica aperto il negozio biologico (quello coi prezzi alti da paura)...Super (al quadrato).Sììììì, aperto!!!Ho parcheggiato la bici e sono entrata da Superpolo, un negozio di prodotti biologici super super (doppiamente super). Prezzi super e fornitissimo.Questo è proprio un supermarket, il Centro Botanico è un'altra atmosfera ma dato che oggi era chiuso che ben venga il Superpolo.Che meraviglia, non ricordavo così tanto assortimento.Gira, guarda, cerca, chiedi (tra l'altro gentilissima la ragazza che stava in cassa che mi ha aiutato a trovare le cose che cercavo... il problema era che non sapevo cosa stavo cercando!). Alla fine trova. Ed eccomi alla cassa:
- mandorle sgusciate Ki - 2,95 euro
- prugne secche denocciolate Ki - 4,30 euro
- semi di sesamo demeter-rapunzel (stessa marca del mio zenzero candito) – 2,45 euro
- farina di grano saraceno integrale ki – 3,25 euro
Pago, esco, prendo la bici e mi fermo.Ma i datteri?Appunto. Nel frattempo la mia testa aveva deciso di occuparsi prima del detergente e solo in un secondo momento della marmellata (gli ingredienti acquistati infatti servono tutti per il detergente). E visto che i datteri erano tra gli ingredienti della marmellata ecco spiegato il corto-circuito.Non le avevo detto però che volevo fare un super pranzo, super veloce (senza sporcare troppo dato che non avrei avuto tempo di lavare i piatti).Allora mi sono figurata la cosa che vedete qui...E sono rientrata (senza legare la bici questa volta) e ho preso i datteri morbidi prodotti in francia a marchio "la finestra sul cielo" (li vedete nell'angolino a sinistra della foto).
- datteri morbidi Amor (c'è scritto così sullo scontrino)...Bip - euro 4,75.
Mercato (Fauché).Felicissima della mia spesa bio (tutti i prodotti sono biologici) pedalavo allegra verso casa passando addirittura per via Fauchè dove oggi c'erano delle bancarelle (e io non amo particolarmente quel mercato!) per verificare che l'Esselunga fosse chiusa (e infatti lo era). Andrò domani a comprare banane, cacao e peperoni per il gazpacho.Gazpacho (l'altro).Arrivata a casa mi sono preparata il mio bel pasto nudo e crudo.Ecco gli ingredienti:
- 2 banane bio equosolidal (e oggi siamo a quota 4 ma va bene così) - Raw
- cacao q.b (e a me non basta) bio equosolidal (quello crudo non si trova, nemmeno al Centro Botanico... ho chiamato ieri) - no Raw ma bio sì
- latte di soia bio q.b. - non è Raw Food ma per ora va bene così...
- fiocchi d'avena bio "a occhio" (forse questi sono considerati Raw, devo verificare) - probabilmente Raw
- 3 datteri (2 da frullare + 1 di decorazione che comunque poi si mangia) - Raw