The help – di T. Taylor

1962, Mississippi.  Per intenderci, gli anni in cui è ancora vivo il ricordo di Rosa Parks, afroamericana che si è rifiutata di cedere il posto su un autobus ad un bianco.  Eugenia ‘Skeeter’ Phelan (Emma Stone), dopo aver aver terminato gli studi universitari, torna a vivere nella casa di famiglia a Jackson. Per sua madre, donna tradizionalista e stucchevole, la laurea conta ben poco; l’unica cosa che vuole davvero per la figlia è un matrimonio con un buon partito.  Skeeter, invece, ha ben altri progetti per la testa: vuole scrivere un libro per raccontare la storia delle discriminazioni razziali cui sono state costrette le donne di colore che, come Aibileen (domestica 53 enne di terza generazione) e Minny (cuoca eccezionale, dalla sfacciataggine divenuta leggenda), si prendono cura da sempre delle famiglie della zona, prestando il loro prezioso contributo di governanti e baby-sitter.  La protagonista cerca di raccogliere tutto il materiale possibile per il suo libro, imbattendosi spesso negli ottusi pregiudizi dei suoi concittadini e scontrandosi più volte con Hilly Holbrook (Bryce Dallas Howard), reginetta dei salotti borghesucci dell’epoca. Sullo sfondo, l’amarezza di Skeeter per non riuscire a trovare calore umano tra le braccia dell’amatissima governante Constantine: la donna sembra svanita nel nulla, nel silenzio generale e non senza un alone di mistero.  “La pellicola, nelle sale italiane da venerdì 20 gennaio 2012, è tratta dall’omonimo romanzo di Kathryn Stockett, alla quale è stato rifiutato il libro sessanta volte, prima di trovare un editore ben disposto. Il cast d’eccezione – in cui figurano Emma Stone, Bryce Dallas Howard, Viola Davis, Octavia Spencer e Mike Vogel-, la regia & la sceneggiatura di Tate Taylor e la riuscita ricostruzione storica di un’America ricca di contraddizioni e di affettate ipocrisie fanno di The Help un probabile candidato ai prossimi premi Oscar. Il film, distribuito negli Stati Uniti lo scorso agosto (a cura della Touchstone Pictures), ha ricevuto un altissimo consenso di critica e pubblico, ottenendo ben tre premi ai Critics’ Choice Movie Awards, conferiti annualmente dalla più importante associazione di critici statunitensi. I riconoscimenti sono andati a Viola Davis come Miglior attrice protagonista, Octavia Spencer come Migliore attrice non protagonista e al Miglior Cast. Il film, inoltre, si è aggiudicato 5 nomination ai Golden Globe 2012. Octavia Spencer ha vinto il premio per la migliore attrice non protagonista.  A più di quarant’anni dall’ufficializzazione dell’incostituzionalità della segregazione e a quattro dall’elezione del primo Presidente di colore, per gli Stati Uniti la tematica razziale è una questione ancora di grade interesse. The Help, pellicola promettente grazie alle diverse tonalità ora dense di brio, ora di commozione, ha il pregio di ricostruire un magnifico universo femminile, eterogeneo per colori di pelle eppure accomunato dalla prigionia delle aspettative e degli obblighi sociali.  Il dialogo generazionale e culturale che sapranno mettere in moto le donne del film rappresenta senza dubbio il valore aggiunto di un film che farà parlare di sè anche in Italia.