Certo che è un'estate bella strana, questa. Non c'è il pittbull seriale nei tg e neppure le micro auto killer. Non c'è neppure il classico tormentone estivo. E il clima è decisamente bizzarro, roba che si passa da 20 gradi con pioggia a 40 con afa da paese subtropicale. Non so perché ho fatto questa premessa, fatto sta che in questa strana estate, su suggerimento di un amico, ho fatto una eccezionale scoperta musicale. Si tratta di The Irrepressibles, ensemble londinese di dieci musicisti d'orchestra. La loro musica si muove tra l'ambient, il chamber pop, l'alternative e richiamano echi di Antony and the Johnson (la voce del solista è decisamente simile), David Bowie, Kate Bush. Ciò che poi mi colpisce molto è la loro teatralità e una malinconia tipica del circo e della clowneria, elementi per i quali il Sunday Times ha scritto di loro come di "un incantevole spettacolo teatrale pop". Il loro primo album si chiama "Mirror Mirror". Il 3/4 novembre saranno a Roma, al Palladium. Non è detto che non me li vada a vedere. Qui sotto, invece, forse la canzone più bella dell'album.