I giocattoli a mattoncino più famosi al mondo scavalcano i limiti della staticità per diventare un rutilante lungometraggio animato…
Sembrava un’operazione folle, ma invece eccoci qua a parlare del primo film dedicato ai lego, The Lego Movie. Chi non ha mai giocato almeno una volta nella vita con questi fantastici mattoncini da costruzione? Tanto semplici nel loro aspetto quanto prodigiosi nell’alimentare la fantasia e la creatività di chiunque si accingesse a giocare con loro. Phil Lord e Chris Miller nel progettare The Lego Movie devono aver pensato che la chiave di volta per poter portare al cinema questo mondo fosse proprio l’anarchico potere creativo che è alla base di questi giocattoli. Le possibilità di costruzioni infatti sono infinite e non si limitano a quelle tradizionali da istruzioni della scatola.
Così i registi di Piovono polpette liberano tutta la loro fantasia, ingranano la quinta e partono fin
dall’inizio veloci, vertiginosi come se fossimo sulle montagne russe della fantasia. La posta in gioco è combattere il potere che tende a normalizzare ogni cosa nel nome di un ordine asfittico e spersonalizzante. Per fare questo fondamentale non rinunciare mai al potere soggettivo dell’atto creativo, le idee nuove sono il motore che rendono il mondo un posto un più vitale. Dietro ad un grande spettacolo colorato e spensierato si nascondono echi della letteratura cyberpunk e di Orwell, rimandi e citazioni del cinema popolare contemporaneo e non, fino a scivolare in un finale metacinematografico (quasi) inaspettato che sottolinea il messaggio edificante della vicenda.Niente male per un film d’animazione pensato specificamente per un target infantile.
The Lego Movie stupisce per la sua perfezione tecnica (una CGI che mima lo stop motion) e per la sua acutezza e anarchia folle. E’ un film semplice (deve pur sempre piacere ai bambini) ma nello stesso tempo complesso e stratificato (la strizzatina d’occhio pensata per gli adulti). In fin dei conti proprio come lo sono i giocattoli di riferimento. Un gioiellino.
ISTRUTTIVO
Regia: Phil Lord, Chris Miller – Voci originali: Chris Pratt, Will Arnett, Morgan Freeman, Elizabeth Banks, Will Ferrell, Liam Neeson – USA/Australia/Danimarca, 2014 – Durata: 100 min.
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