
Poi all'improvviso cambia tutto e i colori si accendono di rosso, i ballerini iniziano a creare lingue di fuoco e tu senti che l'archetto che sta facendo vibrare il violoncello in realtà sta sfregando con forza le corde della tua anima, che non potrebbe risuonare se non come la musica e i ballerini diventano i tuoi sogni, i tuoi desideri, i tuoi pensieri e le tue frustrazioni, le tue paure, tutti assieme che si rincorrono in un gioco di luci e ombre che ti immobilizza nell'ascolto della tua anima che vibra accarezzata dall'archetto del violoncello e nella visione del tuo io interiore che si da battaglia lì, di fronte a te.
Poi tutto passa e vedi un ballerino che letteralmente fluttua nell'aria grazie ad effetti stroposcopici che lo fanno apparire e sparire come una magia...
E ti perdi a capire l'architettura di una coreografia dove nella perfezione geometrica che ti aspetti da ballerini così bravi uno viene volutamente tagliato fuori cercando disperatamente di reinserisri girando attorno al gruppo, e facendoti pensare a cosa c'è in te che è fuori posto e che vorresti si reinserisse dove deve stare...
Ed infine la tua anima viene rapita ancora per esser trascinata in un mondo caldo, latino, dove tutto il tuo essere si scioglie per reagire al ritmo della musica, senti qualcosa dentro, al centro della tua pancia che si muove e da impulsi a tutto il tuo corpo.
E' la danza che ti chiama.