Il Giudizio di Carlo Lanna Summary:
Il creatore di One Tree Hill concepisce una soap-opera bizzarra, seducente e con tanta musica pop
The Royals è la prima serie tv ordinata dal canale E! Entertainment, il network americano che del gossip degli argomenti frivoli, ha fatto il suo cavallo di battaglia. Concepire quindi una serie tv che potesse rispettare i suoi canoni non è difficile, ma renderla pressoché brillante è una faccenda diversa. Combattendo contro un assurdo pregiudizio, The Royals che debuttato in tv domenica scorsa, si presenta con una soap-opera elitaria e di grande impatto visivo, dove il lusso sfrenato e le battute al fulmicotone ne fanno da padrone. Mark Schwahn celebre per essere stato il creatore di One Tree Hill, torna in tv con una serie che rispecchia i canoni della moderna serialità, ma concepisce un racconto intrigante, patinato e sexy.
Da Attitude allo stesso Entertainment Weekly, tutti i magazine americani sono rimasti fatalmente attratti dal fascino di The Royals che, con un plot semplicistico ma strutturato alla perfezione, convince il vero tuttologo dell’arte seriale. Anche se non rimane il prodotto di spicco del panorama televisivo moderno, la serie è bella, trash, intrigante, sexy, fa divertire con gusto e stuzzica l’attenzione dello spettatore. Ambientata a Londra – che appare più luminosa che mai – The Royals racconta di una fittizia famiglia reale inglese, costantemente sotto l’occhio del ciclone per una vita vissuta sempre al limite, fra scandali di corte, feste da sballo e sperpero di denaro. Elizabeth Hurley, all’apice del suo sex appeal, è la regina Helena; lei che cerca di tenere unita la famiglia curandone l’immagine, si guadagna l’affetto del popolo a suo di sorrisi ed occhiate ammiccanti. Sposata con un sovrano in pieno crisi esistenziale, l’attenzione si sposta sui rampolli, Liam ed Eleonore. La morte improvvisa di Robert, l’erede al Trono d’Inghilterra, apre una crepa profonda all’interno della famiglia, che è causa di malumori, intrighi e sotterfugi. Il re vuole chiedere un referendum per abolire la monarchia, ma la Regina Helena si oppone con ogni mezzo; intanto il giovane Liam rimane fatalmente attratto da Ophelia, figlia del capo della sicurezza di Palazzo.
The Royals convince fin dal suo incipit perché anche se a conti fatti è un drama che sfrutta tutti i classici stilemi del genere, ha una narrazione fresca, decisa ed ammiccante, una colonna sonora pop e coinvolgente, ed un’atmosfera patinata ma di grande comunione. Questa è dunque una serie tv unica nel suo genere perché non cade in tutti quei classici clichè in cui stanno annaspando molte produzionI; The Royals si prende in giro da sola perché è consapevole dei suoi limiti, eppure il tutto è costruito con una regola ben precisa senza perdere di vista il punto focale della narrazione. Al di là dei personaggi dal grande appeal e dagli intrighi di corte, The Royals vuole essere la prima serie tv che scandaglia la vita di corte senza falsi moralismi, guardando la loro esistenza con uno sguardo sexy, smaliziato ed indagatore. Se a questo quadro ci aggiungiamo la poetica di Mark Schwahn che echeggia in ogni dove, questa serie tv è per diritto il vero guilty pleasure della stagione, lo show televisivo che insieme ad How To Get way With Muder ed Empire, trasforma l’intrattenimento in qualcosa di intrigante ed altamente coinvolgente.
Alla base del suo successo c’è quindi il brillante storytelling di Mark che, come sempre, riesce a soppesare emozioni, ilarità e grandi temi di interesse comune. La prima serie del canale E! già rinnovata per una seconda stagione prima del suo debutto, è un calderone di eventi e situazioni al limite dell’assurdo, ma il suo microcosmo è ammaliante e non smetterà di sedurre il lato peccaminoso dello spettatore.
The Royals non è certo la prima serie su una fittizia famiglia principesca; un esempio recente lo troviamo in Almost Roylas, bizzarra comedy inglese ma in Dynasty negli anni ’80, già si parlava di regalità ed intrighi di corte. Anche in Sentieri, storica soap-oera della CBS, un intero arco narrativo fu ambientato nell’immaginaria San Christobel dove principi e principesse, lottavano strenuamente per il trono. Sicuramente The Royals rappresenta la release migliore di tutti gli esempi appena citati.
Di Carlo Lanna per Oggialcinema.net
The Royals, debutta in tv la prima serie del canale tematico E! ultima modifica: 2015-03-18T14:35:49+00:00 da Carlo Lanna