Thunder-Grizzlies: una serie per la storia

Dopo aver dimostrato di essere una squadra super atletica e piena di energia nella serie contro gli Spurs, i Grizzlies incrociano i Thunder, che hanno proprio nella fisicità il loro marchio di fabbrica. Sarà anche la sfida tra i due giocatori che più hanno inciso in questo primo turno (insieme a Nowitzki), Randolph e Durant: Zach ha chiuso la sfida con San Antonio con 21.5 punti e 9.2 rimbalzi, dominando totalmente i quarti periodi, soprattutto quello della decisiva gara-6 in cui ha firmato 17 punti, di cui 13 negli ultimi 4 minuti; Kevin si è confermato bomber inarrestabile tenendo addirittura 32.4 punti di media (il migliore in questi quarti di finale) nelle cinque gare contro i Nuggets, toccando due volte quota 41!
Parlando del primo turno di Memphis non si può non citare la serie fantastica di Marc Gasol che ha contribuito con 14.2 punti e 12.3 rimbalzi giocando contro il signor Tim Duncan, ecco una cosa da raccontare ai nipotini.
“Sfiga”, Scott Brooks può contare sui suoi migliori difensori proprio tra i lunghi: Serge Ibaka, miglior stoppatore della post season a 4.8 a sera si occuperà di Z’Bo Randolph, mentre Kendrick Perkins farà conoscenza con il migliore dei Gasol in questi playoff (citando Federico Buffa).
Dall’altra parte anche coach Hollins ha un paio di stopper da sfruttare contro Durant e Westbrook, su tutti Tony Allen, fondamentale in marcatura su Manu Ginobili, e Shane Battier, forse tecnicamente il miglior difensore della Lega.
I Grizzlies ci credono, sono quello che in america si chiama destiny team (la franchigia non aveva mai vinto una singola partita nella post season, figuratevi l’esaltazione dopo un passaggio del turno) e sicuramente ci proveranno anche contro i Thunder, senza ombra di dubbio i favoriti per la finale di Conference… ma lo erano anche gli Spurs fino a qualche giorno fa.