E’ possibile dividere i fumatori in diverse tipologie?
Qualcuno direbbe che ne esiste una solamente, quella dei dementi.
Si, siamo degli autolesionisti, lo ammetto. Nonostante si conoscano perfettamente gli effetti dovuti al fumo, continuiamo a mentire a noi stessi in una forma di subdola vigliaccheria.
Ma non è sempre stato così.
Provate a pensare per un istante a Humphrey Bogart , Audrey Hepburn, Clark Gable, James Dean.
La sigaretta è sempre stata sinonimo di sensualità. Fumare era sexy.
Fumare invece è una dipendenza, fisica e mentale.
Sempre nel gioco degli stereotipi, dopo questo preambolo, andiamo a dividere i fumatori in 2 categorie.
I fumatori dipendenti, e quelli sociali.
Nel primo caso, siamo abilissimi nell’inventare le scuse più assurde per giustificare il nostro comportamento.
Ad esempio : fumo per calmare lo stress.
Negli ultimi anni è stato appurato che fumare non riduce lo stress, anzi tende ad aumentarlo.
Il nostro livello di stress aumenta esclusivamente per la necessità di nicotina e nel momento in cui “nutriamo” questo bisogno, allentiamo tensione ed irritabilità.
Perciò sappiate che smettendo di fumare abbasserete il vostro livello di stress, in quanto il nostro umore varia a causa della mancanza di nicotina.
I fumatori sociali invece tendono a fumare solo in presenza di altre persone o quando alzano leggermente il gomito. Fumano con boccate brevi e veloci e la sigaretta viene fumata solamente per un 20% della sua durata. Il restante 80% viene utilizzato come segnali non verbali.
Si perché la sigaretta comunica.
Nelle righe precedenti abbiamo già visto come il fumo nelle vecchie generazioni fosse un rito legato al corteggiamento. L’uomo si offriva di accendere la sigaretta ad una donna, lei gli sfiorava la mano e lo guardava negli occhi più a lungo del solito mentre lo ringraziava.
Anche nel modo di fumare uomini e donne sono diversi.
Mentre fumano le donne tengono spesso la sigaretta in alto, con la mano flessa all’indietro, lasciando in questo modo scoperta la parte anteriore del corpo. In questo l’uomo vede un simbolo fallico.
Il vero macho invece esalta la sua virilità tenendo la sigaretta in modo schivo e seduttivo, in una posizione di chiusura.
Inoltre l’uomo tende a spegnere la sigaretta schiacciandola con il pollice nel posacenere, mentre le donne la spengono con grazia e calma, lentamente.
Il fumo è anche un ottimo segnale che ci permette di individuare un atteggiamento o una decisione positiva o negativa.
Dalla direzione in cui si espira il fumo, ovvero verso l’alto o verso il basso.
Una persona che nutre sentimenti positivi, di superiorità o di sicurezza, tenderà ad espirare il fumo verso l’alto. Viceversa chi ha un atteggiamento negativo, misterioso o sospettoso, lo espirerà verso il basso.
Se siete dei venditori, offrite una sigaretta al vostro cliente prima di fargli l’offerta ;)
In questo post, ( mentre fumo) ho cercato di ironizzare e “giocare” con un argomento sensibile, ma oggi è sabato e non ho voglia di prendermi troppo sul serio.
Buona domenica a tutti Voi.
Roberto