Cattive notizie per Tiziano Ferro: il cantante ha perso il ricorso contro il Fisco italiano. In poche parole, Ferro dovrà pagare ben 3 milioni di euro. Una somma notevole. Il cantante era già stato condannato, ma i suoi legali avevano fatto ricorso in quanto Ferro (nel periodo incriminato) aveva la residenza nel Regno Unito.
Tuttavia, la sentenza ha decretato che le prove fornite dai legali sono insufficienti e fittizie: in dettaglio, nel periodo compreso tra il 2006 e il 2008 per il fisco italiano, Tiziano Ferro era a tutti gli effetti residente nel nostro paese. La sentenza specifica: “La documentazione fornita appare di fatto inconsistente e non rappresentativa al punto da provare che il contribuente si è realmente trasferito nel Regno Unito…” Inoltre, c’è un chiaro riferimento alle attività svolte in quel periodo da Tiziano Ferro, ovvero “la prevalenza dell’attività artistica esercitata in Italia rispetto a quella svolta nel Regno Unito, l’utilizzo di carte di credito, praticamente quotidiano per acquisti effettuati in Italia, voli aerei, l’uso di uno studio di registrazione a Milano, notizie stampa e profondi legami familiari testimoniati dalla ricostruzione di viaggi effettuati da e verso Latina…”
Insomma, Tiziano Ferro dovrà risarcire il fisco italiano: il cantante deciderà di patteggiare, oppure continuerà la sua battaglia legale?
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