Tiziano Terzani è stato un giornalista e uno scrittore italiano. Una vera forza della natura,l’uomo che realizza se stesso attraverso una passione: il giornalismo. Ne incarna l’essenza andando nei luoghi a respirare l’odore della verità come Roberto Saviano. Entrambi hanno rischiato e rischiano la vita per raccontare con occhi onesti. Il carisma del maestro Terzani si percepisce nelle sue interviste e leggendo la sua storia. Un uomo che si licenzia dalla Olivetti e vola in Vietnam per raccontare la guerra che lui stesso definisce spartiacque culturale degli anni sessanta,chi era a favore e chi contro. Nel video che segue mostreremo una breve biografia che riassume le fase principali della sua carriera e della vita personale accompagnati dalla musica di Jovanotti. Lorenzo Cherubini parlò di Terzani in questo modo:
“Non so perché sia capitato proprio a me di conoscere di persona il grande scrittore, credo che abbia a che fare con la magia dello stare al mondo, che a volte apre uno squarcio e ti mostra una verità semplice e per questo sempre poco creduta: le cose accadono e dobbiamo seguire le nostre inclinazioni, c’è qualcosa che tesse una trama a nostro favore, dobbiamo metterci in ascolto. Ci sono alcune cose che sono successe e una in fila all’altra mi hanno portato a conoscere Tiziano, a parlare con lui, a passarci alcune mezz’ore…Quando penso a Terzani ho un grande ricordo, un ricordo molto emozionante di questo uomo che era riuscito a somigliare contemporaneamente a un orco e a un bambino eppure aveva anche un aria così poco mistica: il suo spirito era “incarnato”, questo si vedeva chiaramente, carne e spirito viaggiavano insieme, e questo è quello che mi colpiva. Il suo scrivere, il suo parlare, il suo camminare, il suo mangiare, il suo modo di ridere o di stare seduto, il suo sguardo erano allineati…E’ riuscito ad essere quello che era. Non credo che sia stato facile, credo che ci abbia messo una vita, una vita intera, ma ne è valsa la pena, è forse l’unica cosa per cui valga la pena spendere una vita. Idolatrarlo è un errore grave, perché ogni vita è diversa, ogni storia è diversa, ogni esperienza è diversa e deve essere diretta. Leggere i suoi libri è un’esperienza diretta tanto quanto averlo conosciuto di persona, perché quello che posso dirvi è che lui era nei suoi libri, c’era allineamento anche tra il suo scrivere e il suo pensare, e il suo agire, questo è quello che mi è sembrato per quel poco che l’ho conosciuto”.
La canzone “La linea d’ombra” è tratta dall’album di Lorenzo Jovanotti “L’Albero”.
Il video successivo è una meravigliosa intervista del giornalista e amico Leo Manfrini che coglie il reporter Terzani nei migliori anni e nel massimo splendore. Carico di bellezza per l’amore che dedica al suo lavoro,aggredisce la telecamera con energia positiva. L’amore per la Cina e l’ammissione che il comunismo non ha più quella speranza di un tempo perché è autoritario e compie soprusi indicibili.Per chi si appresta alla professione di giornalista questo è un Manifesto,da vedere ed ascoltare.Ogni volta le parole di Terzani lasciano senza fiato e con qualcosa in tasca,di prezioso.
Ve la offriamo come si offre un regalo di valore.
Secondo me la fortuna è una cosa a cui bisogna tirare dei calci.La devi stimolare,te la devi fare amica. Bisogna uscire dagli schemi soliti con cui si è abituati a concepire il mondo degli adulti. Non cercarti un posto in queste gabbiette di piccione che sono già pronte:il banchiere,l’avvocato,il medico,il funzionario delle poste,inventatelo.Questo mestiere non esisteva,me lo sono inventato.Ho girato in tutti i giornali d’Europa,portato la mia famiglia con me,ho cominciato a viaggiare e poi alla fine la fortuna è arrivata.
Tra la verità e la ricerca della verità cosa preferisci? La ricerca della verità ed il processo per arrivarci come un granchio che scava nella sabbia.
Terzani nel sud est asiatico con la sua inseparabile macchina fotografica
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