Tofu…, alga nori…, umeboshi…, latte di soja…, che razza di ingredienti sono questi? Non sarebbe più semplice con un frico croccante o una brovada e muset? Non è detto. Il punto è… che è ora di fare qualche cambiamento, sperimentare o perlomeno alternare. Anche perché in cucina, tradizione e “salute” non sempre vanno di pari passo.
E poi volendo, c’è sempre tempo per tornare indietro…, alla carne, alle uova, al latte e suoi derivati…, chi ce lo potrebbe impedire. Il medico? Il colesterolo a mille? Quando mai…?
Ora però facciamo del bene al nostro corpo e alla nostra anima e gustiamoci queste prelibate stranezze. Ne vale la pena.
Ascoltando
Oh Yoko! – John Lennon
https://latokitchen.files.wordpress.com/2014/10/1-10-oh-yoko.mp3
Ingredienti
Per il tofu impanato:
- 2 panetti di tofu al naturale
- Q.b. alga nori essiccata e sminuzzata
- Q.b. farina di riso
- Mezzo litro di acqua frizzante ghiacciata
- Q.b. pangrattato
- Q.b. olio extra vergine d’oliva, pepe e sale
- Q.b. rosmarino e salvia
Per le chips croccanti:
- 3 patate viola
- 1 batata piccola
- Q.b. rosmarino e salvia
- Q.b. olio extra vergine d’oliva
- Q.b. sale
Per l’insalatina di melograno (facoltativo):
- Mezzo cappuccio
- 1 mela piccola
- Mezzo melograni
- Q.b. olio extra vergine d’oliva
- Q.b. acidulato di umeboshi o aceto di mela
Per la maionese vegan (facoltativo):
- 100 gr. di latte di soja
- 130 gr. di olio di mais
- 1 cucchiaio di succo di limone
- 1 presa di sale
- 1 cucchiaio di senape
Preparazione
- Tagliate il tofu a fettine e lasciatele marinare, in frigo, in una terrina con un filo di olio extra vergine d’oliva, sale, rosmarino e salvia per almeno un’ora.
- Nel frattempo preriscaldate il forno a 160 gradi.
- Lavate le patate viola e, mantenendo la buccia, tagliatele molto sottili con una mandolina. Tuffatele in acqua fredda e sciacquatele fino a quando l’acqua risulterà trasparente e priva di amido. Scolatele e asciugatele.
- Ora tagliate la batata sempre con una mandolina a fette sottili. Riponete le patate e la batata in una teglia, cospargetele di aromi, un filo d’olio, un po’ di sale grosso ed infornate in modalità ventilato per una ventina di minuti circa (dipende dallo spessore delle fettine). Si consiglia di controllare la cottura dopo 15 minuti e di aprire ogni tanto il forno per far uscire l’umidità. Una volta cotte e croccanti, sfornatele e lasciate da parte.
- Insalatina di melograno: tagliate il cappuccio e la mela a listarelle sottili, sbucciate il melograno e condite con un goccio di acidultao di umeboshi, olio extra vergine d’oliva e regolate, se necessario, con un pizzico di sale.
- Maionese vegan: frullate, per pochi secondi, con un frullatore ad immersione, muovendo dall’alto verso il baso il latte di soia, un pizzico di curcuma, la senape, il succo di limone e due prese di sale. Versate a filo l’olio nel latte continuando a frullare con il minipimmer, mantenendo un movimento dall’alto verso il basso per incorporare più aria possibile, fino al raggiungimento della giusta densità. Lasciate riposare in frigo per circa 30 minuti prima di servire.
- In una ciotola aggiungete l’acqua frizzante ghiacciata, un pizzico di sale e farina di riso quanto basta a formare una pastella di media densità.
- In un’altra ciotola mescolate il pangrattato alle alghe.
- Passate ora le fettine di tofu prima nella pastella e poi nel pangrattato premendo leggermente in modo che aderisca bene.
- Cuocete il tofu impanato in una padella con filo di olio caldo rigirandole di tanto in tanto, per circa sei minuti, comunque fino a quando non risulteranno dorate da entrambi i lati.
- Servite il tofu impanato con la macedonia, le chips e la maionese vegan.