Dodicesima giornata tra sorprese, conferme e delusioni. Tra le sorprese la capolista Roma, che si fa bloccare sul pari in casa da un sorprendente Sassuolo. Le conferme arrivano da Milano, sponda Inter, da Torino, sponda Juventus e da Firenze, dove le vittorie hanno confermato il buon momento delle squadre, mentre le delusioni sono per un evanescente Napoli visto allo Juventus Stadium, per un inconcludente Milan di scena a Verona contro il fanalino di coda Chievo e per un’irriconoscibile Udinese, che a Catania esce sconfitta ancora una volta. La classifica ora dice che la Juventus è ad un solo punto dalla Roma, l’Inter e la Fiorentina si avvicinano al Napoli ed in coda Sampdoria, Catania e Chievo chiudono mestamente agli ultimi tre posti.
TOP
Top di giornata il figlio d’arte e centrocampista del Cagliari Daniele Conti (foto), autore delle bordate che hanno demolito il Torino. Due punizioni capolavoro, che, nello stesso minuto di 2 tempi diversi, il 43mo, hanno steso un Torino che aveva trovato il pareggio con Immobile e che stava comunque cercando di spingere per portare a casa l’intera posta in palio. Invece, grazie al veterano centrocampista ed alle sue punizioni alla dinamite i 3 punti finiscono in Sardegna. Secondo posto per Giuseppe “Pepito” Rossi della Fiorentina, che nel posticipo, prima segna su rigore, poi esplode dal suo sinistro una perla di rara bellezza da fuori area che inchioda il portiere della Sampdoria. Dopo il grave infortunio, ora, Pepito è già in forma Mondiale e comanda la classifica marcatori del campionato di Serie A. Terza piazza per Paul Pogba, il centrocampista francese della Juventus, mette in mostra tutta la sua classe nella formidabile partita giocata contro il Napoli e condita da un super goal da fuori area. Stop di piede, si alza la palla, botta al volo e palla che sbatte sulla parte interna del palo e s’insacca alle spalle di un incolpevole Reina.
FLOP
Dal Soap al Flop in poche giornate, allora, scommettiamo, arriverà ben presto anche in Top, stiamo parlando del portiere rivelazione del Livorno Francesco Bardi (foto), autore del più clamoroso erroraccio di giornata. Il giovane estremo difensore livornese contro l’Inter, detentrice del suo cartellino, commette un’imperdonabile leggerezza sul cross del brasiliano Jonathan, infilando il pallone nella propria porta dopo un’uscita bassa, un autogoal che porta in vantaggio i nerazzurri fino ad allora sembrati senza idee. Errore imperdonabile, ma, siamo sicuri che si rifarà molto presto. Secondo flop per un altro estremo difensore, Gianluca Curci del Bologna, contro l’Atalanta non trattiene un tiro di Livaja nei minuti di recupero, la palla si insacca sotto la traversa e condanna alla sconfitta la formazione felsinea. Il portiere poteva e doveva fare decisamente meglio. Sull’ultimo gradino si accomodano in due, Sergio Pellissier del Chievo Verona e Alejandro Rosi del Parma, espulsi entrambi per proteste. Espulsioni giuste, direi, è ora di smetterla di protestare, ultimamente le espulsioni si beccano soprattutto per questo…. E facciamola finita! Pensate a giocare, che se lo fate bene protestare non serve!
SOAP
Nuove promesse crescono, ed ecco arrivare Keita Baldè (foto) classe ’95, attaccante della Lazio, di origine senegalese, ma, naturalizzato spagnolo. Contro il Parma sbuca dal nulla, anticipa e dribbla un difensore, mette a sedere Mirante ed appoggia nella porta ormai sguarnita il goal del vantaggio per i biancocelesti. Davvero una bella scommessa per il futuro biancoceleste, se le premesse sono queste, allora, il presidente Lotito può già sfregarsi le mani. Finalmente arriva anche lui, tanto atteso da tifosi orobici ed interisti, stiamo parlando del giovane attaccante croato Marko Livaja, al quale contro il Bologna è stato dato il peso dell’attacco atalantino, per la squalifica di Denis, e lui non ha tradito le attese siglando il goal vittoria, complice il non irresistibile portiere Curci, al 93mo minuto di una gara molto combattuta. Primo soap allenatore di stagione per Giampiero Gasperini, allenatore del Genoa, subentrato a Fabio Liverani. 6 giornate sulla panchina del Grifone e 13 punti conquistati su 18; dopo il pareggio all’esordio a Catania, l’unica sconfitta del Genoa è stata subita allo Juventus Stadium, quindi, mi sento di dire che il Genoa dopo il suo arrivo ha iniziato a volare. Ottimo ritorno, Genova è proprio casa tua.
Per questa settimana è tutto, vi aspettiamo al Bar Frankie dopo la sosta per le nazionali, a presto.