La ventesima giornata, nonché, prima di ritorno, certifica lo strapotere Juventus, la rincorsa Roma, la rinascita Lazio e la crisi Inter. Partiamo dalla prima, i bianconeri sabato sera hanno annichilito un’ottima Sampdoria, grazie a Pogba e Vidal veri dominatori del campionato; la Roma risponde demolendo un povero Livorno all’Olimpico, nulla possono i granata contro una Roma rinforzata e gagliarda. Nell’anticipo di mezzogiorno la Lazio, in svantaggio ad Udine fino a 10 minuti dalla fine, porta a casa la 2^ vittoria in 3 gare con Reja in panchina, grazie al portiere avversario ed al fantastico goal di Hernanes. Questa sconfitta apre la crisi dei friulani, scivolati, ormai, nei bassifondi della classifica. Crisi che attanaglia anche l’Inter, squadra in crisi di risultati, 1 vittoria nelle ultime 8 gare, ieri sconfitta a Genova sotto il diluvio da un Genoa arrembante ed ora la zona Europa è lontana anni luce. Già, perché anche se il Napoli si fa bloccare al 90° da un bellissimo Bologna, la Fiorentina, con il nuovo Matri, vola a Catania ed allunga proprio sull’Inter e sull’Hellas Verona, sconfitto a Milano dal Milan dell’esordiente Seedorf. Ora Inter ed Hellas Verona si devono guardare le spalle dall’arrivo del Torino, vincente e convincente a Reggio Emilia contro il Sassuolo e del Parma, vittorioso a Verona contro il Chievo, grazie ad un erroraccio del portiere clivense al 90°. A chiudere, lo scontro diretto di Bergamo tra Atalanta e Cagliari, vede prevalere gli orobici grazie al goal del gioiellino Bonaventura.
Top di giornata per Rolando Bianchi (foto), che con la sua doppietta, il secondo goal d’opportunismo al 90°, blocca il Napoli sul pareggio e regala ai suoi un punto importantissimo in chiave salvezza. La punta ha attraversato un momento difficilissimo, giocando poco e finendo spesso in panchina, ora, con questa doppietta da bomber di razza, rilancia le sue ambizioni da titolare e le ambizioni del Bologna. Secondo gradino del podio per Arturo Vidal, che contro la Sampdoria ha raggiunto la doppia cifra di goals stagionali. Insieme a Pogba sta trascinando la Juventus verso record straordinari e la loro continua crescita non può che portare a risultati impressionanti. Ultima piazza per Hernanes, il “Profeta” della Lazio parte in panchina causa le voci di mercato che lo vogliono diretto all’Inter, entra nella ripresa con i suoi sotto nel punteggio e di un uomo e svolta la partita, soprattutto grazie al suo bellissimo goal vittoria da fuori area. E il prezzo aumenta.
In cima al Flop di giornata, ma soprattutto, del periodo, doverosamente dobbiamo mettere Walter Mazzarri (foto) e la sua Inter. Ormai in crisi di risultati, 1 vittoria nelle ultime 8 partite, compresa la coppa Italia, attacco sterile, difesa di burro e centrocampo senza idee. Il mister toscano non è ancora riuscito a trovare una soluzione ed il suo metodo “piangina” di sicuro non funziona; i giocatori a disposizione sono quello che sono e la dirigenza dal punto di vista del mercato per ora è assente, servono rinforzi, ma Thohir non apre i cordoni della borsa. Per ora, con lo stesso materiale a disposizione, ha fatto meglio Stramaccioni. Seconda piazza per Christian Puggioni, il portiere del Chievo Verona in pieno recupero commette un errore madornale sul suo palo sul non irresistibile tiro di Lucarelli e condanna i suoi all’ennesima sconfitta casalinga. C’è da dire che anche sul goal di Cassano le sue belle responsabilità, il portiere gialloblu, le ha eccome. Ultimo flop per Zeljko Brkic, altro portiere nella classifica della settimana. L’estremo difensore friulano ha dato il là alla rimonta della Lazio, complice una sconsiderata uscita bassa di pugno che ha fatto carambolare il pallone sulle gambe del suo compagno di squadra Lazzari, causandone l’autogoal. A 10 minuti dal termine ha ridato slancio ai biancocelesti che, in inferiorità numerica, sono, poi, riusciti a portare a casa l’intera posta in palio. Dal suo ritorno dall’infortunio il portiere serbo non ha ancora giocato una partita senza sbavature.
Soap di giornata per il “risorto” Alessandro Matri (foto). Alla punta ex Milan è bastato lasciare la squadra rossonera, ed ecco che la trasformazione è avvenuta. Prima partita e subito doppietta con la maglia della Fiorentina. Non ha fatto di certo rimpiangere Rossi e Gomez, Montella e Della Valle si sfregano le mani, mentre, tutti i tifosi milanisti e Galliani di sicuro rosicano. Ora la punta può decisamente tentare di convincere il CT Prandelli per una convocazione mondiale. Secondo posto per Emmanuel Agyemang Badu, il giovane centrocampista ghanese dell’Udinese. Al suo primo anno da titolare nel centrocampo friulano, anche se la squadra non sta facendo faville, si sta comportando egregiamente; ieri è stato autore di un bellissimo goal che ha dato il vantaggio ai suoi nonostante la sconfitta finale. Il potenziale c’è, basta avere pazienza. Ultima piazza per Alberto Paloschi del Chievo, la punta ex Milan, Parma e Genoa ultimamente ha ritrovato la vena realizzativa ed il posto da titolare. Anche se i gialloblu non riescono a portare a casa i 3 punti, ora stanno trovando certezze dal loro giovane attaccante per sperare nella solita tranquilla salvezza.
A settimana prossima, con il consueto appuntamento Top, Flop & Soap tra i tavolini del Bar Frankie.
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