Una foodblogger non pubblica mai di Domenica, tutte le brave foodblogger lo sanno... e io non sono una brava Foodblogger e già lo sapevo, però questa frase viene da una riflessione che in questi giorni mi sta accompagnando un po' dappertutto e che mi è stata regalata da un post pubblicato dalla mia cara amica Roberta... Cito testualmente [Dal mio punto di vista essere food blogger presuppone conoscenze, competenze ed esperienze che io non ho. ... Sono un'appassionata di cibo e di cucina e nulla di piu']. Devo dire che questa frase, estratta dall'omaggio alla nascita di una associazione che per scopi mi vede strettamente coinvolta, mi ha davvero fatta riflettere. In realtà, proprio perché considero questa frase vera, non sono una vera food blogger neanche io. Una appassionata di cibo si, una curiosa e una che ha voglia di imparare novità sull'argomento anche, quindi direi che posseggo i prerequisiti e posso ritenermi un'aspirante, ma non un avente diritto. Nonostante questo mi sono iscritta all'associazione subito, perché gli scopi che si è prefissa sono vicini ai miei, e perché prima o poi potrò dire anche io di essere una foodblogger per come la intendo io (cioè non una che ha un blog che parla di cucina, ma una che ha un blog che parla di cucina con coscienza di causa e vera conoscenza).
Ma veniamo allo strudel, il tema di questo MTC N. 36 proposto da quella Pazza(Lasagna) dell Mari è lo strudel, ora potete bene immaginare parlando di strudel e ripieni quanto vasto e infinito possa diventare l'argomento, e come al solito alla ricerca di una ispirazione stavolta mi sono lasciata portare dall'armonia cromatica, questo strudel l'ho fatto per i colori, il contrasto tra il bianco del ripieno e il rosso della salsa, bianco e rosso sono in assoluto il mio contrappunto preferito.
Non so come sia ma i colori nella mia esistenza rivestono un ruolo molto importante, mi danno armonia e benessere. Sarà il passato artistico / creativo, sarà che lo stridere delle tinte mi causa sofferenza, fatto sta che l'armonia dei colori e certi contrasti e accoppiamenti per me danno il buonumore. Posso passare ore su Pinterest a guardare le pallette neanche guardassi la vetrina di un gioielliere. Entrare in una stanza beige mi rilassa, camminare in un prato molto verde mi carica, il cielo azzurro saturo di certe giornate d'estate mi riempie l'anima... au contraire i colori spenti, smorti, insulsi e senza carattere li trovo davvero deprimenti. Direi che non sono metereopatica ma sicuramente sono Coloropatica.Quindi la Mari ha proposto lo strudel e io ci ho aggiunto la pennellata di colore.
Lo strudel che propongo è in sé semplicissimo, il classico strudel austriaco di ricotta senza grosse variazioni, la salsa rossa però è la MIA salsa rossa, la faccio così da sempre e me la sono inventata io (poi magari la fate tutti così, però per me l'ho inventata io ).
Per la Sfoglia
Copio e incollo dal blog LasagnaPazza perché l'ho rifatto uguale identico, il mio impasto ha richiesto per non appiccicare 10 gr in più di farina ma nessuna sostanziale variazione. Inoltre ringrazio Vitto de La cucina piccolina perché con la sfida sulla pasqualina già mi aveva fatto sentire più sicura sulla possibilità di tirare sottile questo tipo di pasta, stavolta forte della precedente gara la sfida è stata ancora più divertente perché mi son lanciata a tirare oltre ogni limite e con i pugni a far girare quasto impasto sottilissimo sotto gli occho atterriti di mio figlio che già lo vedeva in pezzi ed era rassegnato a vedere sparire il suo strudel...Ingredienti
150 g di farina 00100 ml di acqua1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva1 pizzico di saleProcedimento
Scaldate l’acqua, deve essere abbastanza calda ma non bollente. Setacciate la farina in un recipiente, aggiungete il sale e l’olio e versate a mano a mano l’acqua calda mescolando. Quando la farina avrà assorbito tutta l’acqua, togliete l’impasto dal recipiente e cominciate a lavorarlo con le mani su una spianatoia per un paio di minuti, fino ad ottenere un impasto morbido, quasi appiccicoso ma che comunque non resta attaccato alla spianatoia o alle dita. Mettete l’impasto a riposare, coperto da un panno umido o da una pellicola, per circa mezz’ora. Nel frattempo accendete il forno e portatelo alla temperatura di 180°C, modalità statica.Per il ripieno
500 g di ricotta120 g zucchero
2 uova
1/2 limone zeste e succo
1 cucchiaio di fecola setacciata
2 cl rum
Procedimento
Riunire tutti gli ingredienti in una ciotola e mescolare con un cucchiaio di legno fino a ottenere una crema liscia, con l'aiuto di un cucchiaio stendere la crema in uno strato uniforme sulla sfoglia lasciando un bordo di due centimetri.Arrotolare la sfoglia seguendo questo sistema, aiutandovi con la tovaglia, cominciate a sollevare la sfoglia per arrotolarla sul ripieno. Fate fare un paio di giri, quindi ripiegate anche i due lembi esterni e continuate ad arrotolare fino alla fine.
Per la crema bianca al latte (ricetta di Giuliana)
400 ml di latte180 ml di panna fresca da montare non zuccherata
80 gr. di zucchero
40 gr. di amido di mais
Procedimento
Mettete in una pentola il latte e lo zucchero e portate a bollore.Abbassate la fiamma al minimo e unite gradualmente l'amido di mais setacciato.Fate addensare rigirando di continuo con una frusta.Filtrate la crema ottenuta e lasciatela raffreddare a temperatura ambiente mescolando di tanto in tanto.
Quando la crema si sarà raffreddata montate la panna e unitela al resto del composto mescolndo dal basso verso l'alto cercando di non smontare la panna.Per la salsa ai frutti rossi
2 cestini di lamponi
1 cestino di fragole
1 cestino di mirtilli
200 g zucchero
200 ml acqua
Procedimento
Mettere in un pentolino a fuoco dolce l'acqua con lo zucchero e lasciate bollire piano fino a ridurre di circa la metà il volume e ottenere uno sciroppo spesso, spegnere il fuoco e versare nello sciroppo 1 cestino di lamponi. Con l'aiuto di un cucchiaio di legno schiacciate i lamponi e poi filtrate il tutto attraverso un tovagliolo di cotone posto sopra un colino.Versate la restante frutta nello sciroppo di lampone e fate rafreddare.
Serviamo
Tagliate una fetta di strudel e disponetela sul piatto, accompagnando con una cucchiaiata di crema bianca al latte e una di salsa ai frutti rossi.Con questa ricetta partecipo all'MTC N. 36 - Lo Strudel