Già settembre?!
A gennaio quando è nata la mia seconda bimba vedevo settembre come un traguardo lontano ed ora è già qui.
Settembre è il mese del mio compleanno, è il mese del mio anniversario di matrimonio, è il mese in cui le mie bimbe andranno al nido, chi per l’ultimo anno e chi per la prima volta, è il mese in cui (forse) tornerò al lavoro. Per me è anche il mese dei battesimi perché, come abbiamo fatto a suo tempo per la grande, faremo tra qualche giorno anche il battesimo della piccoletta.
Tante le cose da preparare ma soprattutto.. la torta!
È vero che la mitica quattro quarti non sbaglia mai ma avevo voglia di provare qualcosa di diverso e anche di dare una connotazione particolare a questa tortina. Volevo che fosse bianca, non solo fuori ma anche dentro, candida e pura come la mia piccina.
Un passo indietro. Le mie colleghe foodies americane quando parlano di torte, escludendo quelle al cioccolato, distinguono sempre tra yellow cake (torta gialla) e white cake (torta bianca). Io non mi ero mai posta il problema, le torte sono gialle perché contengono le uova.. punto. E invece da loro sono anche bianche.
Ho cercato strenuamente la ricetta di una white cake ma il 90% delle ricette si basa sul preparato che si trova in commercio in America! La torta in scatola tipo Cameo.. che tristezza.
Finalmente ho trovato una ricetta che si definisce “quasi buona come quella in scatola” e ho voluto testarla per la torta di battesimo.
ps. Questa è la torta di prova, quella vera arriverà prossimamente
Torta bianca alla vaniglia
due stampi da 20 cm
da Sweetapolita
5 albumi grandi (150 gr), temperatura ambiente 1 uovo intero 237 ml latte intero, temperatura ambiente 12 ml estratto di vaniglia 345 gr farina setacciata 400 gr zucchero 17 gr lievito in polvere 5 gr sale 170 gr burro, freddo e tagliato in 24 pezzi ugualiRiscalda il forno a 180°.
In una ciotola media sbatti gli albumi, l’uovo intero, 100 ml di latte e la
gli ingredienti secchi e fai andare a bassa velocità per 30 secondi per mescolarli, usando l’attacco a foglia.
Continuando a mescolare aggiungi il burro un pezzetto alla volta, circa ogni 10 secondi, assicurandoti che sia freddo. Continua a bassa velocità fino a quando otterrai un composto sabbioso.
Aggiungi il latte a filo e mescola per 5 minuti.
Pulisci bene le pareti della ciotola aiutandoti con una spatola e inizia ad aggiungere il composto di uova, in 3 parti, continuando a mescolare fino a quando avrai un composto leggero e gonfio, circa 4 minuti.
Con la spatola pulisci le pareti della ciotola e gira il composto qualche volta per assicurarti che sia ben amalgamato ed omogeneo.
Imburra e infarina gli stampi e dividi l’impasto nelle due tortiere (usa una bilancia per avere due parti uguali).
Cuoci in forno per 30 minuti circa o fino a quando le torte saranno cotte (prova stecchìno). Attenzione a non cuocerle troppo o si asciugheranno troppo: controlla la torta dopo 20 minuti, ma non prima, ed eventualmente setta il timer ad intervalli di 5 minuti.
Lascia leggermente raffreddare prima di sformare, aiutandoti con un coltellino a staccare la torta dalle pareti dello stampo. Capovolgi e fai raffreddare su una gratella.
Una volta fredde puoi avvolgerle nella pellicola e conservare fino a 2 giorni a temperatura ambiente, 5 in frigorifero o in congelatore fino a 2 mesi.
Note: io non ho due stampi della stessa dimensione perciò ho cotto tutto l’impasto in una volta sola, allungando il tempo di cottura, circa un’ora, in uno stampo di 20 cm di diametro ma alto 10 cm.