Girovagando per il web, mi sono imbattuta in questa torta che mi ha subito incantato per il suo essere bassa e umida. Anche il croccantino delle nocciole mi attirava, ma in verità cercavo un sapore diverso.
E così, pensa e ripensa, e scava in dispensa, ho trovato i miei amati pistacchi.
Di cos'altro disponevo? Limoni biologici, appena raccolti. E poi... cocco, avevo voglia di cocco, perché è profumato, e dà ai dolci quella consistenza granulosa ed umida.
E così, sulla falsa riga di Chez Babs, ho stravolto un pò la ricetta ed è venuta fuori... questa.
Come chiamarla? Torta "cocco-pistacchio-limone". E' bella, buona, elegante, perfetta per un dopocena o per una merenda speciale. Cosa mi piace di più? Il verde delicato dell'impasto e l'avorio della glassatura. Con quell'adorabile spruzzata di viola dei pistacchi (vedete, il colore delle pellicine?).
Un unico suggerimento: tenetela in forno lo stretto indispensabile, ché io, pavida, ho esitato qualche minuto di troppo, asciugandola un pò più di quanto avrei voluto. Ed invece questa torta dev'essere decisamente umida.
Gustatela con un Passito di Pantelleria piuttosto delicato.
- farina autolievitante, 200g
- burro, 100g + il necessario ad imburrare la teglia
- zucchero, 150g
- latte, mezza tazza
- cocco grattuggiato, 100g
- pistacchi tritati al naturale, 2 cucchiai colmi
- olio extravergine di oliva, 1 cucchiaio
- limone biologico, 1 piccolo
- liquore amaretto, q.b.
- cioccolato bianco, 100g
- liquore amaretto, 1 cucchiaio
- pistacchi triati al naturale, 2 cucchiai
Mescolare in una boulle le uova intere, il latte, l'olio, il liquore a vostro gusto, la scorza del limone grattuggiata molto finemente, il succo, infine il burro fuso raffreddato.
Mescolare a parte la farina co un pizzico di sale, lo zucchero, il cocco, i pistacchi.
Unire i liquidi al secondo composto, mescolando delicatamente.
Imburrare uno stampo di 24-26cm e versarvi in composto. Io ne ho usato uno di 26 cm, e come potete vedere la torta è venuta bassa: non male, ma se la volete più alta diminuite il diametro.
Infornare a 200° per non più di 30 minuti: deve rimanere umido.
Sformare e fare raffreddare completamente.
Glassatura:
sciogliere in un pentolino dal fondo spesso il cioccolato a pezzetti con un pò di amaretto, tanto quanto basta a farlo diventare una densa crema.Versare ancora bollente sulla torta raffreddata, e cospargere di pistacchi tritati.
Con questa ricetta partecipo al contest Cosa Sforno Oggi