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Torta di carote

Da Pausagolosa @pausagolosa

TORTA DI CAROTE

A maggio 2011 partecipai ad un interessante incontro sulla cucina sana, all’interno del villaggio Race for the Cure alle Terme di Caracalla. Conobbi la signora Carla De Angelis, amica della grandissima Anna Moroni,  con la quale aveva una scuola di cucina.  Stimando molto Anna Moroni e conoscendo la sua ricetta base sulla torta di carote, che ha riscontrato sempre molto successo; ero molto incuriosita dalla ricetta della signora Carla, che con perizia ci spiegava la sua versione, una vera scoperta golosa e sana. Anzichè lo zucchero raffinato, quello di canna, anzichè la farina di mandorle,  la quantità di mandorle sgusciate pari a quella delle carote. Le mandorle sembra abbiano proprietà antitumorali, sono un ottimo “disinfettante intestinale”,vengono consigliate in menopausa, da assumere sempre in dosi minime, visto che sono ricche di proteine e di grassi, quindi come tutte le cose buone se assunte in dosi massiccie “ingrassano”. La nutrizionista del villaggio, consigliava di consumare i dolci la mattina a colazione, poichè danno maggiore energia e si ha a disposizione la giornata per un dispendio energetico più equilibrato. La nutrizionista, molto competente nel suo campo, mi è sembrata troppo “integralista”, nel dare le linee guida su una alimentazione sana. Come in tutte le cose, ci vuole equilibrio. Si possono  gustare le cose che ci piacciono in dosi regolari, senza esagerare ed avere il patema d’animo di aver sbagliato perchè si è mangiato il dolce la sera anzichè la mattina. Questo dolce ha la peculiarità di non avere altri grassi che quello costituito dall’olio della mandorla.

Ecco la ricetta:

300 g. di carote

300 g. di mandorle (spellate)

200 g. di zucchero di canna

90 g. di farina 0 (non doppio 0)

6 uova

1 bustina di lievito

la scorsa grattugiata di un limone la cui metà va spremuta all’interno dell’impasto

Cottura: 45 min a 150°

PROCEDIMENTO

Polverizzare nel frullatore le mandorle prendendo una parte dello zucchero di canna.

Lavorate i tuorli con il restante zucchero, dovrà risultare una crema densa. Aggiungete la scorsa grattugiata ed il succo di limone, le carote grattugiate e poi le mandorle polverizzate. Aiutatevi con lo sbattitore elettrico o a mano con una spatola, vedrete che man mano che lavorerete l’impasto, con il calore le mandorle tireranno fuori il loro olio ed il composto risulterà più cremoso. Nella farina aggiungete il lievito in polvere e versatela nell’impasto gradatamente, facendo attenzione a non formare grumi.

A parte avrete montato a neve gli albumi che andranno incorporati alla fine. Con il metodo dell’alto verso il basso, con la spatola incorporerete l’albume all’impasto.

Imburrate ed infarinate la teglia o le teglie se volete fare delle piccole tortine. Ponete in congelatore per qualche minuto.Versate l’impasto, battete leggermente la teglia sul piano di lavoro e quindi infornate a 150° per 45 minuti.

Fate freddare e servite tagliati a dadini….

Durate la vostra pausagolosa, un solo dadino di questo meraviglioso dolce, vi sazierà e vi darà un senso di appagamento benefico…

Buona pausagolosa



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