Eccoci arrivati finalmente, ve l’avevo accennato, vi ho spiegato di cosa si trattasse ma ora ci siamo, stiamo per tagliare il nastro rosso d’ingresso e inaugurare la nuova Re-Cake 2.0!!!
Ci siamo trasferiti in una casa nuova, dalle pareti colorate e pronta per divertirsi, le regole, le avete già lette, le trovate qui.
Ma passiamo alle cose serie, la Prima Ricetta ad entrare nella nuova Casa…abbiamo deciso di inaugurare Re-Cake 2.0 con un dolce classico, un dolce che tutti nella vostra vita abbiamo mangiato: un dolce con le mele e più precisamente un plumcake di mele molto originale.
Certo non vi nascondo che all’inizio c’è stato qualche imprevisto….come raddoppiare la dose di zucchero (involontariamente) e ritrovarmi con una torta che fuoriusciva dallo stampi per adagiarsi rovinosamente in fondo al forno (beati forni autopulenti!), ma una volta letta bene (e soprattutto con gli occhiali) la ricetta, ecco sfornata questa profumatissima torta!
Come sempre dovrete seguire la ricetta proposta da Re-Cake 2.0, potrete fare delle piccole personalizzazioni ma senza stravolgerla, ricordate che la natura di questo gioco è nel reinterpretare una ricetta Senza Snaturarla.
Queste le indicazioni su cosa potete variare rispetto alla ricetta da noi proposta:
-potete sostituire la farina di Riso con un altro tipo di farina
-la forma del dolce (rotondo, a plumcake, quadrato…) è a scelta
-potere sostituire le nocciole con mandorle o noci
Tutto quello non menzionato sopra deve rimanere senza variazioni.
E ora la ricetta!
Tradotta e riadattata da Cannelle et Vanille
Per uno stampo da Plumcake vi Serviranno:
105 g di Farina di Riso (per me Molino Rossetto)
50 g di Farina di nocciole
60 g di Farina d’avena
2 Cucchiai di crusca di avena, più altri 2 per la Copertura
1 Cucchiaio di Cremor Tartaro (o 1 bustina di Lievito per Dolci)
1/2 cucchiaino di bicarbonato (omettere se si usa il lievito per dolci)
1/2 cucchiaino di Cannella Macinata
1/4 cucchiaino Zenzero Macinato
1/2 cucchiaino di sale
3 uova
150 g di Zucchero di Canna Integrale
125 ml di Latticello
125 ml di Olio d’oliva
1 Cucchiaio di Estratto di vaniglia o i Semi di 1 Bacca
3 mele medie medie (meglio Renette o Granny Smith), sbucciate, senza torsolo, tagliate a fette sottili
50 g di Nocciole tritate
Per Circa 200 g di Latticello (nel caso non lo trovaste)
100 g di Yogurt Magro
100 g di Latte (io ho usato quello intero, ma vanno bene tutti i tipi)
Succo di 1/2 Limone
Cominciate preparando il latticello che dovrà riposare 20/30 minuti, mescolate tutti gli ingredienti in una ciotola e lasciate riposare, in modo che il latte si ispessisca un po’.
Preriscaldate il forno a 180 ° C, imburrate lo stampo del Plumcake e rivestite le pareti più lunghe con la carta forno in modo da sformare meglio la torta.
In una ciotola, setacciate insieme la farina di riso, la farina di nocciole, quella d’avena, la crusca, il cremor tartaro, il bicarbonato, la cannella, lo zenzero ed il sale.
In un’altra ciotola, mescolate insieme le uova, lo zucchero di canna, il latticello, l’olio d’oliva e l’estratto di vaniglia.
Versate gli ingredienti liquidi sopra quello secchi e mescolate con una frusta fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Versate poi l’impasto nella teglia imburrata e rivestita di carta forno e disponete le fettine di mela sulla parte superiore, cospargete con un po’ di crusca di avena e nocciole tritate.
Cuocete per 1 ora o fino a quando inserendo uno stuzzicadenti al centro della torta non esce asciutto.
Lasciate raffreddare la torta nello stampo per 15 minuti, poi con attenzione (è molto fragile) capovolgetela su un a griglia e lasciatela raffreddare completamente, se volete potreste spolverare con Zucchero a velo.
Ora passiamo alle Mie personalissime considerazioni:
– La quantità di nocciole e crusca di copertura per me è troppa, io ne ho usata la metà ed è andata più che bene
– Le mele per essere inserite tutte vanno tagliate a fettine sottili ed inserite verticalmente, con il dorso verso l’alto (io ho utilizzato delle renette e ci stavano benissimo)
– Personalmente non ho cotto per 1 ora ma per 45 minuti, regolatevi con la prova stecchino e sarete tranquilli
– La torta si conserverà, coperta per circa 3 giorni
Le Re-Cake 2.0 verranno come sempre valutate in base alla realizzazione, alla personalizzazione e alla presentazione che racconterà in maniera più originale, accattivante, spiritosa questa avventura!
Come sapete noi l’abbiamo già testata, nei nostri blog potete trovare le osservazioni, suggerimenti e curiosità in merito, le altre Re-Cake 2.0 le trovate da Carla, Sara, Claudia, Ileana e Silvia.
Che aspettate?!? Prelevate la locandina qui sotto, leggete le regole nel gruppo e cominciate ad impastare, avete tempo fino al 26 febbraio 2015!!!
Buon divertimento e per qualsiasi dubbio o richiesta, noi siamo qui…aspettiamo di vedere la tua Re-Cake 2.0!!!
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