La cucina degli avanzi.
Mi piace.
Mi piace e mi rende fiera di non aver buttato nulla.Anzi.
Con poco e con tanta fantasia è incredibile i piatti che si riescono a tirar fuori.
A volte la cucina ha modi e ingredienti mirabolanti e estremamente costosi.Ricette meravigliose e altisonanti.
Ma...
la cucina povera esercita su di me un fascino arcaico,ammaliante.E' una sfida continua.
Una sfida che questa ricetta ha vinto alla grande.
L'ho vista da Mariangela ,una blogger alla quale sono particolarmente affezionata.Una di quelle blogger silenziose, che entrano in punta di piedi.
Brava, precisa ,simpatica.
Con tante idee che tira fuori dal cappello e con poco ti stupisce.
Questa è la sua torta di pane.Questa è l'unica maniera che ho di far mangiare la frittata alla piccola.
Prendi del pane raffermo, delle uova, della provola,degli spinaci e tiri fuori un secondo piatto buonissimo.
Il passaggio in forno gli regala morbidezza ma allo stesso tempo gratina con cura e rende croccante la parte superiore.
Inganni i sensi e la vista perchè non sai se stai mangiando una frittata o una torta croccante.
Io ho seguito con qualche variante la ricetta di Mariangela
Ma la ricetta si presta a varie interpretazioni.L'ultima volta l'ho proposta con i resti di una peperonata.
Divina anche in questa versione.
E' una ricetta a tutto tondo.
Un abile contenitore per smaltire quello che avanza.Gusto, risparmio e rispetto per il cibo.
Non posso pretendere di più.TORTA DI PANE E SPINACI
120 gr pane raffermo
200 gr spinaci2 uova
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
100 gr pancetta affumicata
100 gr provola dolce
latte
olio
sale e pepe
Prendere gli spinaci già cotti e passarli brevemente in padella con uno spicchio di aglio.
Versatelo sul pane per farlo ammorbidire.
Lavoratelo brevemente ,giusto per ammorbidirlo un pò, senza farlo diventare eccessivamente sfatto.
Sbattiamo le uova con il parmigiano. Uniamole al composto di spinaci, aggiungiamo il pane,la pancetta , la provola tagliata a dadini.
Aggiustiamo con il sale e il pepe (io ho aggiunto anche 1 cucchiaino di paprica dolce).
Accendete il forno a 180 gradi.
Foderate una teglia con carta forno (io la bagno cosi rilascia umidità durante la cottura mantenendo cosi il composto ben idratato).
Cuocete per una ventina di minuti.
Eventualmente passate sotto il grill brevemente per rendere croccante la parte superiore.