“La torta di Nonna Papera”, così mi è stata ribattezzata. In realtà questo dolce lo sembra, sì, ma solo all’esterno, avendo la frolla che ne copre anche la superficie. Questa Torta Rustica di Farina di Castagne con Pere e Lamponi al Vino Rosso è in realtà forse qualcosa di più ricco (ma che poi, che cosa c’era dentro alla torta di Nonna Papera qualcuno lo sa?!): la dolcezza della farina di castagne si sposa a meraviglia con le pere, altrettanto dolci ma lievemente inacidite dai lamponi, mentre il vino rosso dona un tocco particolare, anche se il sentore è lieve… Un dolce perfetto per le colazioni (e non solo) d’autunno! Ecco la ricetta:
INGREDIENTI (per una tortiera rotonda, diametro 26 cm)
per la frolla:
100 gr. di farina 00
300 gr. di farina di castagne
1 pizzico di sale
150 gr. di zucchero (o 130 gr. di fruttosio)
170 gr. di burro
1 uovo + 2 tuorli
1 limone (scorza)
2 cucchiaini di Vin Santo
per il ripieno:
4 pere (peso lordo 1,3 kg)
1 limone (succo)
200 ml di vino rosso
120 gr. di zucchero ( o 100 gr. di fruttosio)
250 gr. di lamponi
1 cucchiaino colmo di maizena
PREPARAZIONE
Impastate dolcemente tutti gli ingredienti per la frolla iniziando col mescolare le farine, il sale e lo zucchero (o fruttosio), unendo il burro a tocchetti e lavorandolo fino ad ottenere un composto granuloso; incorporate quindi anche l’uovo, i tuorli, la scorza del limone ed il Vin Santo e lavorate la pasta fino a renderla omogenea. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigorifero per almeno un’ora.
Nel frattempo, preparate il ripieno: sbucciate le pere, fatele a cubetti e, via via, mettetele in una ciotola con acqua fredda ed il succo del limone. Quando avrete finito scolate bene le pere e cuocetele per 15 minuti in una casseruola, coperte, insieme al vino rosso ed allo zucchero (o fruttosio); trascorso questo tempo togliete il coperchio, unite i lamponi e proseguite la cottura per altri 5 minuti a fuoco più alto, fino a che i lamponi non saranno sfatti. A questo punto trasferite la frutta cotta in uno scolapasta per farla raffreddare; rimettete sul fuoco il fondo di cottura unendo la maizena e fate sobbollire un paio di minuti, giusto il tempo di farlo restringere ed addensare; tenete da parte.
Trascorso il tempo di riposo stendete la pasta frolla sottile su di un piano ben infarinato ricavando due dischi, uno leggermente più grande dell’altro. Con il più grande rivestitevi uno stampo da crostata (il mio ha il diametro di 26 cm ed i bordi alti 3 cm) precedentemente imburrato ed infarinato (alternativa: stendete la frolla su un foglio di carta da forno e poi rivestitevi la tortiera non imburrata nè infarinata), ritagliando la frolla in eccesso; ponete al centro la frutta cotta ben fredda, quindi coprite con il secondo disco di pasta e chiudete bene i bordi pizzicando la pasta con le dita all’attaccatura dei due dischi; praticate in superficie dei fori con una forchetta. Infornate nel forno preriscaldato a 180° C per 25 minuti; coprite con un foglio di carta stagnola se la superficie dovesse dorarsi troppo. Lasciatela raffreddare bene, quindi servitela irrorando ogni fetta con il fondo di cottura della frutta precedentemente tenuto da parte.
ps. le dosi della frolla sono leggermente abbondanti, ma io quando stendo preferisco avere qualcosina in più, al massimo poi con l’avanzo ci faccio dei biscottini oppure congelo la palla e la utilizzo per un’altra occasione!
Con questa ricetta partecipo al contest Mani in Pasta: i dolci alle Castagne, de La Cultura del Frumento in collaborazione con Il Molino Chiavazza…
… e al contest Ricette d’Autunno, del blog C’è Crisi!