Sottotitolo: storia di una torta nata bene
INGREDIENTI (per uno stampo a cerniera rotondo, diametro 28 cm)
per l’impasto:
400 gr. di farina 00
10-12 gr. di lievito non zuccherato nè vanigliato
1/2 limone (scorza)
160 gr. di zucchero (o 130 gr. di fruttosio)
135 gr. di burro + quello per imburrare la tortiera
1 uovo
per la farcia:
450 gr. di ricotta fresca
150 gr. di zucchero (o 125 gr. di fruttosio)
5 pesche mature (350 gr. peso da pulite) + 1 più dura per la decorazione
PREPARAZIONE
In una ciotola setacciate la farina con il lievito, la scorza di limone e lo zucchero (o il fruttosio); unite il burro a tocchetti ed impastate con le dita fino ad ottenere un impasto sabbioso. A questo punto incorporate l’uovo precedentemente sbattuto e mescolate prima aiutandovi con una forchetta, quindi proseguendo velocemente con le mani, fino ad ottenere un impasto bricioloso. Trasferite metà impasto nella tortiera foderata con carta da forno ed imburrata (io metto la carta da forno solo sulla base, “incastrandola” tra la base rotonda e l’anello dello stampo a cerniera, e poi imburro con cura soprattutto le pareti, l’anello insomma), pressandolo leggermente; non formate uno strato troppo alto: l’importante è che non ci siano buchi! In un’altra ciotola lavorate a crema la ricotta con lo zucchero, spezzettatevi la polpa delle pesche e mescolate bene, quindi versate il composto sulla base lasciando giusto ½ cm di distanza dal bordo. Ricoprite il tutto con il restante impasto bricioloso, quindi infornate a 180° C per circa 30 minuti (meglio qualche minuto in più per far sì che la torta cuocia anche dentro, semmai coprite la superficie con carta da forno se si dovesse colorare troppo). Una volta sfornato il dolce lasciatelo freddare a temperatura ambiente, quindi dategli modo di passare almeno 4 ore in frigo (meglio prepararlo la sera prima di mangiarlo quindi!). Tagliate a spicchi la pesca meno matura e decoratevi la superficie della vostra torta solo poco prima di servirla.