Ma la vera genialata di questa ricetta, per cui devo ringraziare la creatività della mia amica Giulia, è l'aver impiegato due mele frullate al posto di una parte del latte. Genialata perché sono convinta che, se questa torta è così umida, è proprio per la presenza della mela.
Perciò, se andiamo a tirare le somme:
- zero uova
- zero burro
- pochissimo olio di semi
- due mele
direi che si possa parlare di una torta golosa e lussuriosa ma, al tempo stesso, amica della linea e del colesterolo, soprattutto se si usa latte parzialmente scremato, come ho fatto io.
Raccomando di provarla, perché a tutti i pregi testé elencati, bisogna aggiungere anche quello della facilità e rapidità di realizzazione. Cos'altro si può chiedere a una torta al cioccolato???
- 200 g di farina 00
- 75 g di cacao amaro in polvere
- 150 g di zucchero semolato
- 1 bustina di lievito
- 2 mele
- 40 g di olio di semi
- latte q.b.
- 1,5 cucchiaini di essenza di vaniglia (o altro aroma a piacere)
Nella ciotola dell'impastatrice, mescolare la farina col cacao, lo zucchero e il lievito.
Sbucciare e frullare le due mele, quindi, nello stesso bicchiere in cui le si è frullate (io ho usato il Minipimer), aggiungere tanto latte quanto basta per arrivare a 450 ml e mescolare bene.
Con la frusta a pala in funzione a bassa velocità, versare questo intruglio di mele e latte negli ingredienti secchi, quindi anche l'olio e l'aroma.
Alzare la velocità dell'impastatrice e far mescolare fino a che il composto non diventi cremoso e vellutato.
Versare in una tortiera imburrata (o di silicone) da 22 cm e infornare, facendo cuocere per 40-45 minuti, regolandosi col proprio forno. In ogni caso, fare la prova stecchino per testare la cottura.
Lasciar freddare, sformare e... godere! :-D