Qualche giorno fa avevo in mente di rifare il casa le camille del Mulino Bianco, a base di carote, ma poi – nel cercare le mandorle nel cestino della dispensa – ho visto la radice di zenzero e ho deciso di cambiare ricetta!
Confermo ancora una volta che lo zenzero sta bene ovunque: nelle caramelle mou di IKEA, sulla pasta alle verdure e panna acida, con i fileja al nero di seppia e anche…nei muffin, come le tortine alle carote (in versione light) che ho preparato qualche giorno fa.
In questa ricetta, lo zenzero bilancia tutti gli altri sapori, senza coprirli, e conferisce alle tortine un aroma unico e supergoloso!
Ingredienti per circa 12 tortine:
150 g di farina 0
150 g di mandorle spellate
6-7 cucchiai di zucchero
3 uova
4 carote grandi
circa 30 g di zenzero
3 cucchiai di olio
2 cucchiai di latte
mezza bustina di lievito vanigliato
Preparazione:
1) Lavate e pelate le carote, tagliatele a tocchetti (o rondelle), mettetele nel tritatutto fino ad ottenere una poltiglia e mettetele da parte in una terrina. Poi tritate finemente anche le mandorle spellate e una volta ottenuta una granella farinosa, fatela tostate in un padellino a fuoco medio fino a quando non sentirete un forte odore di mandorla. A questo punto spegnete il fuoco e lasciate freddare la granella.
2) In una terrina capiente unite le uova con lo zucchero e con una frusta montate fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo, aggiungete la granella di mandorle tostata, le carote e mescolate.
A questo punto aggiungete la farina setacciata con il lievito e mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo, aggiungete l’olio, il latte, lo zenzero grattugiato e girate per amalgamare bene il tutto.
3) Accendete il forno a 170 gradi e in attesa che arrivi a temperatura, versate l’impasto ottenuto nei singoli pirottini da muffin (vi consiglio quelli di silicone) facendo attenzione a non riempirli troppo (non arrivate fino all’orlo, altrimenti nella cottura tenderanno a deformarsi e a debordare).
4) Infornate e fate cuocere per 22-24 minuti, facendo sempre la prova dello stecchino per accertarvi che le tortine siano umide ma cotte; poi sfornate, lasciatele freddare e servite!