Partecipazione G.
Gli antipasti sono sempre stata la mia passione in cucina
Ah si perchè?
Perchè, come diceva un famoso cuoco, sono una delle due portate che ti ricordi di un pranzo: l’antipasto perchè hai fame ed il dolce perchè è l’ultima portata e la più golosa. Ma a parte quello gli antipasti sono belli da fare, perchè in genere hanno una presentazione molto curata, sono piccoli e devono essere appetitosi
E poi il dolce lo fa quasi sempre la mamma…quindi a te restano gli antipasti
si hai ragione….a me resterebbero gli antipasti, dato che il tortino di zucca di oggi lo avete fatto tu e la mamma
Eh eh…comunque se vuoi lo puoi mangiare poi, tanto io non lo voglio c’è la zucca
Va beh, ma magari assaggialo…comunque veniamo alla ricetta.
Gli strumenti:
- Planetaria con gancio piatto
- Stampini da crostatine (noi monouso)
- frullatore ad immersione
Gli ingredienti per la pasta:
- 250 g di farina di kamut
- cucchiaino da caffè di lievito per torte salate
- 100 g di acqua calda
- 80 g di olio di cereali e frutta
- 1 cucchiaiono di sale
Gli ingredienti per il ripieno:
- 1/2 zucca mantovana
- 3 piccole patate
- 1 cm di radice di zenzero fresco
- 2 rametti di timo fresco
- 1 manciata di parmigiano grattugiato
- 160 g di ricotta di latte vaccino
- 2 uova
- pinoli
Le due donne di casa impastano nella planetaria gli ingredienti per la base, e quindi lasciano riposare in frigorifero per mezzora.
Nel frattempo la mamma pulisce la zucca e la fa cuocere insieme alla patate e un po’ d’acqua, mentre io intrattengo G.. Quando sono cotte le frullano insieme con il frullatore ad immersione, ed aggiungono lo zenzero grattugiato.
Dopo aver fatto diventare tiepida la crema aggiungono la ricotta, le uova, il parmigiano ed il timo, mescolando tutto bene con un cucchiaio di legno. Regolano di sale.
Ma perchè abbiamo aspettato che la crema fosse fredda?
Perchè altrimenti le uova si sarebbero cotte e non si sarebbero amalgamate bene al resto del composto.
Preparano quindi la base delle crostatine, stendemdo sottile la pasta. Fanno deii buchini sul fondo con la forchetta, e quindi versano al loro interno la crema di zucca.
Infine aggiungono i pinoli prima di infornarle a 180 gradi per 20 minuti.
Molto belle e soprattutto molto buone.
L’abbinamento con il vino? Un pinot bianco dell’altoadige aromatico, ma fresco e minerale.