Iniziano a trapelare da varie fonti le principali modifiche che sarebbero state decise dalla UEFA durante le riunioni del Comitato Esecutivo di oggi, che si concluderà domani, con la conferenza stampa alle ore 12.
Pur ricordando che fino all'ufficialità non vi è nulla di certo, ci sono riscontri concordanti su una serie di aspetti:
- il mantenimento di una soglia superiore ai 30 mln di euro di deficit consentito per le squadre che, non essendo state sanzionate nel triennio precedente, nell'ambito di un piano quadriennale di riorganizzazione, che dovrà dimostrare concreti passi per l 'incremento strutturale dei ricavi sportivi;
- i costi dei settori giovanili e per il calcio femminile non saranno considerati fra i "costi rilevanti";
- nel valutare le violazioni del Fair Play Finanziario, la UEFA terrà in considerazione il valore complessivo dei diritti televisivi della competizione in cui gioca il club, paragonandolo a quelli delle leghe principali, in modo da "favorire" situazioni in cui questa leva di ricavo è minore;
- ogni sponsorizzazione o accordo che impatta per più del 30% sui ricavi del Club sarà oggetto di investigazione approfondita per verificare che il soggetto non sia legato con la proprietà del club ("related party")
[Fonti: Associated Press, L'Equipe]