Emblema di opulenza , androgina e funzionale , spesso oggetto di contestazione , la pelliccia rimane indiscutibilmente, il must -have della stagione fredda.
Attraverso Fendi si libera dalle gabbie che da sempre l’hanno stereotipata nella noiosa e soffocante icona di capo romantico e borghese , subendo una metamorfosi di senso che ne amplifica e sublima tutti gli aspetti, primo fra tutti quello materico. La pelliccia, protagonista dell’intera collezione, si trasforma infatti in tessuto duttile e malleabile, mentre quest’ultimo viene lavorato come se fosse visione o volpe. Una silhouette femminile ed armonica gioca con i volumi geometrici e architettonici delle gonne che si alternano a cappotti dalla linee sportive e dai tagli anatomici. Sicure, perché avvolte da un caldo abbraccio, le guerriere metropolitane di Silvia Venturini Fendi osano senza temere giudizi, abbandonano i fili di perle e le pettinature cotonate da salottino ricoprendosi dalla testa ai piedi di vezzosa pelliccia colorata a contrasto; consce di un punk ormai evoluto, sfoggiano con fierezza moicane acconciature di volpe che ben si coniugano con le décolletté , i boots e i lace-up dai tacchi specchiati con bordi di pelliccia.
Bally restituisce al fur tutte le sue proprietà funzionali riproponendolo su colbacchi e doposci. Per affrontare l’inverno, è essenziale puntare sulla praticità senza mai rinunciare ad una squisita eleganza; lo sa bene il brand svizzero che di città ricoperte dal soffice candore invernale ne ha viste parecchie. Con pragmatica raffinatezza le donne Bally si destreggiano nel freddo caos urbano indossando comode tute in ciniglia color tortora e mantelle over abbinate a caldi colbacchi e boots interamente ricoperti di pelliccia.
Declinata al femminile, la pelliccia secondo Marcobologna. Rigorosamente faux e proposta in tonalità pastello o ultra-dark è quasi una stola che trova posto in molteplici outfit: sopra camicie e felpe o accostata a fluttuanti long dress e gonne bon ton.
Ecologica – e ironica – è anche la pelliccia interpretata da Au Jour le Jour. Pensata per le teen, irrinunciabile capo da vacanza con mamma e papà in montagna, la pelliccia viene interpretata questa volta in chiave decisamente più sporty: non mancano infatti minigonne fur, abbinate a divertenti felpe print con sciatori.
Maria Francesca Milardi