Mentre Natalino Balasso sfotte lo spot del Frecciarossa di Trenitalia (tanto contestato per aver messo una famiglia di immigrati nella classe standard) anche sulla tratta ferroviaria Fr5 Civitavecchia - Roma Termini hanno il loro bel da fare.
Il Comitato dei Pendolari ha denunciato una discriminazione tra donne di diversa età (trovate qui l'intero accaduto).
Questa la parte cruciale.
"Alle due signore adulte e mature sedute sul lato opposto del vagone, rispetto alla bella signorina, che mostravano il titolo di viaggio non timbrato perché salite anche loro a Civitavecchia (dove le obliteratrici erano rotte stessa situazione della giovane ragazza, nda), il capotreno si è dimostrato molto professionale, rigido sul regolamento ed inamovibile. Non ha concesso lo stesso trattamento della ragazza o dell'extracomunitario, infatti ha richiesto da subito i documenti (prontamente forniti dalle signore) forse per accertare se le signore veramente erano residenti a Civitavecchia e quindi vero che fossero salite lì con il problema della timbratrice fuori uso. Ma in realtà era solo per acquisire i dati da riportare sul verbale commissionato di euro 50 per mancata timbratura e mancata comunicazione immediata a lui. Neanche la proposta delle signore di scendere alla fermata successiva come fatto per lo straniero per evitare la multa e' stata concessa alle due povere sventurate".